Non dimentichiamoci poi dei giardini Margherita nome dato in onore alla regina Margherita di Savoia sono molto grandi a due passi dal centro c’è anche un laghetto con due getti d’acqua che spruzzano nel centro. In estate e a primavera insomma quando il tempo lo permette si riempiono di gente: chi ci va per studiare, per giocare, insomma per passare una giornata diversa e pensare che al tempo degli etruschi era un cimitero, infatti il museo archeologico è pieno di reperti che provengono appunto da lì, c’è anche un pezzo di strada romana visibile dall’entrata laterale, cioè quella di Porta Castiglione. All’interno di essi è stata costruita parte di un villaggio villanoviano in pratica una capanna realizzata con i criteri di allora. Quando ero piccolo c’era anche una specie di zoo, mi ricordo di un leone, di varie scimmie e di una grande voliera con all’interno pappagalli, pavoni e un grosso gufo.
Un altro parco cittadino è S.Giovanni in Bosco dal quale si ha un’ottima veduta sulla città e dal quale si nota il rosso di tutti i tetti, altra particolarità di Bologna. Questo giardino sale fino al complesso ospedaliero chiamato Rizzoli, dentro ad esso si trova un corridoio che finisce con una grande vetrata dalla quale si vedono come se fossero attaccate li vicino le due Torri in uno strano gioco di prospettiva.
io sono di firenze e anch’io ho un ricordo di quando ero bimba, di un piccolo zoo nel parco delle Cascine. C’era un cammello..poverino vecchio che più vecchio non si può…scimmiette e altri animali che adesso non ricordo bene. Da bimba ero molto felice quando mia mamma mi portava a questo piccolo zoo. Adesso dico, menomale che sono spariti quasi tutti, gli animali non sono dei giochi, non possono essere messi lì in una piccola gabbia per il piacere di bimbi e genitori.
Anche a Pistoia c’è uno zoo abbastanza grande. Ora io è molto che non ci vado..è vero ci ho portato i miei figli a vedere gli animali..ma quando vedo delle bestie, magari feroci, chiuse in piccole gabbie e attorniate dagli sguardi curuiosi della gente, mi viene una grande tristezza.
Credo che non porterò mai più i miei figli ad uno zoo, o a un circo che usa le bestie feroci, preferisco andare in un parco naturale e vedere gli animali in natura. Spero che i miei figli abbiano nella vita più fortuna di me e possano fare dei bei viaggi, per vedere gli animali nel loro ambiente naturale…so che è un loro sogno. CHISSà!!!
Ciao Mirko sono sorpreso a queste tante piccole particolarità di Bologne. Lo sapevo che ogni città c’è la sue particolarità. Pero mi fa piacere che Mirko dopo tutto questo tempo di raccolta le sta condividendo con noi.
Vai cosi Mirko.