Archivio per ottobre, 2007

Dura la vita in Europa

Pubblicato: 31 ottobre 2007 da massitutor in felicità, laboratorio, lavoro, musica

Questa canzone di musica manele e questo bel video di Carmen Serban sono la colonna sonora che c’è qui al Centro diurno quando le persone sono in difficoltà e cercano lavoro. Fra un curriculum e una ricerca i cittadini rumeni sono i più sensibili alle note di questa famosissima cantante rumena. Ricordi di viaggi, di treni, di famigliari e amici lasciati ad est. Oggi però non è giorno di magoni qui in via del Porto: perchè il nostro Costantino ha trovato di nuovo lavoro! L’abbiamo visto con i nostri occhi il contratto di lavoro! E’ vero, è possibile! Un altro mondo è possibile. Ma che dico?! QUESTO mondo è possibile! Una volta tanto è ancora possibile. Costi inizierà a lavorare in cantiere da lunedì prossimo. Che la forza sia con lui.

Pirateria Web, maximulte a Milano

Pubblicato: 30 ottobre 2007 da massitutor in libertà

Ho trovato questo articolo sottostante sul sito:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo385636.shtml
Scaricati oltre 100mila brani in mp3
Quattro persone sono state denunciate, nel Milanese, dalla Guardia di Finanza, perché ritenuti "grandi uploader" ovvero grandi scaricatori di opere protette da copyright tramite Internet. Ora i quattro, italiani di età compresa tra i 30 e i 45 anni, rischiano di dover pagare multe da 12 a 125 milioni di euro circa. "Nei loro computer – dicono i finanzieri – sono stati complessivamente trovate 121.566 opere, per lo più file musicali mp3, le quali discografie complete di noti artisti quali Vasco Rossi, Madonna, U2, Zucchero, Elisa e altri, numerosi film di recente produzione, applicazioni per Pc e videogames".
L’operazione è stata denominata "Genux".
"Nei loro computer – spiega una nota della GdF di Melegnano (Milano) – sono stati infatti complessivamente trovate 121.566 opere, per lo più file musicali Mp3, tra ".
L’industria musicale: "Un segnale di fermezza"
"Le istituzioni e le forze di polizia hanno ormai preso atto che la pirateria digitale non è un problema di quattro ragazzi che scaricano gratis ma una seria minaccia per l’industria della creatività". E’ quanto ha sottolineato Enzo Mazza, Presidente della Fimi, la Federazione industria musicale italiana, riferendosi all’operazione della GdF di Melegnano. E ancora: "Colpire i grandi spacciatori di musica illegale, costituisce un segnale di fermezza contro una crescente attività organizzata che causa notevoli danni ai nuovi business model della musica in rete".
Solo nel 2006 in Italia, la musica illegalmente diffusa via internet ha causato danni all’industria per 70 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti i diritti degli autori e l’evasione fiscale connessa al traffico illecito. La pirateria musicale nel nostro Paese ricopre circa il 26% del mercato e ha visto crescere sensibilmente anche lo scambio illecito attraverso reti P2P che si somma alla pirateria tradizionale e che pone l’Italia tra ai Paesi con i livelli più preoccupanti di contraffazione.
E voi altri che ne pensate?
per me fanno prima a legalizzare il p2p (peer to peer), anche perchè non ci sono abbastanza posti nei carceri ha ha ha.

Brutti, sporchi e cattivi

Pubblicato: 29 ottobre 2007 da massitutor in libertà, politica

barricate in piazza verdi

Qui comincia la storia di una piazza di Bologna forse più sorvegliata della casa del Papa, si chiama piazza Verdi dove convivono diverse razze ma x molte persone che ci vivono è diventata una schifezza. Ma quelle persone che hanno persino fondato una fondazione che viene chiamata Stop al degrado, si fanno pagare dagli studenti (e in zona ce ne sono parecchi) x una misera stanza la bellezza che va da un minimo di 250€ in su, però non vogliono chi non porta loro o alle tasche della giunta comunale soldi, così come tutti gli indesiderati (punk a bestia, cani, barboni e tutto il resto) e la cosa più giusta che possono fare è quella di riempire la piazza di polizia con il compito di fare pulito e di fermare persone che secondo loro sono li x delinquere, ma basta poco a fare qualcosa che secondo la polizia non va: se sei padrone di un cane e non ai il guinzaglio ti fanno 50€ di multa, se ti trovano a dormire sono 50€, se vuoi andare in un Bagno devi consumare perché in qualsiasi bar non ti fanno usare il cesso, e se non hai un euro e ti trovano in un vialetto a urinare ti prendi un altra bella multa di 60€ e via cosi. Ora la mia esperienza mi dice che reprimere non porta nulla di buono, ma se la giunta comunale x l’ordine pubblico pensa che militarizzando e reprimendo si possa risolvere le cose… Ma nel frattempo noi soliti indesiderati x mangiare un panino dobbiamo fare i salti mortali e talvolta finendo in galera x nulla, sì: ho visto gente che ha ceduto 5€ di fumo e una volta preso dalla squadra antidroga, avendo il processo x direttissima, succede che il giudice, sapendo che la persona fermata veniva da piazza Verdi, si è trovata la pena inflitta dai 8 mesi ai 10. Ora io penso se sarebbe accaduto in qualsiasi altro posto la pena non sarebbe mai stata la stessa, sì quello di vendere stupefacenti è un reato, è punibile dalla legge e fino li siamo tutti d’accordo, ma x lo meno ci vorrebbe una distinzione fra le droghe perché io penso che fra una dose di eroina o di cocaina ci sia un bella differenza. Ma lo sappiamo tutti che quello che c’è scritto dietro qualsiasi aula di tribunale “LA LEGGE E UGUALE PER TUTTI”, ma come si sa non è proprio cosi, ma tornando al discorso di P.Verdi noi indesiderati siamo sempre a lottare su tutto e con tutti, persino x i nostri cani, nonostante non tutti abbiamo dei molossi (assassini): abbiamo dei “bastardi” abituati a stare senza guinzaglio e di taglia media ma x i vigili quando ti fanno la multa di 50€ sul verbale hanno il coraggio di scrivere “cani di razza mordace”. Ora: una persona addetta all’ordine che non sa distinguere un cane che non supera 20 centimetri da uno che supera il metro di altezza bisognerebbe fargli fare un corso dato che quando ti fanno un verbale ci scrivono certe boiate, ma mi sorge un dubbio: che tutto questo sia solo x noi indesiderati (sporchi brutti e cattivi) ce ne sarebbe ancora tanto da dire, ma non e finito qui. La lotta continua parola di AMATAR.

Halloween !! colpi di strega….al Gomito

Pubblicato: 27 ottobre 2007 da massitutor in Uncategorized

RACCONTI DI HALLOWEEN

Il giardino delle torture

Sono stata al parco.
Era notte.
Buio. Cielo nero a sovrastarmi.
Incerto presagio di fine.
Io e l’oscurità.
Mi sono inginocchiata ai piedi dell’acqua sporca che scorreva.
Ho rivisto il mio volto.
Nel silenzio ho urlato.
Ho urlato.
Urlato.
Fino a non avere più voce.
Non ero sola.
Eppure mi sentivo come abbandonata.
La solita sensazione di dispersione.
Totale dispersione ad impadronirsi di me.
Sarei voluta correre via. Scappare via.
Veloce. Sempre più veloce.
Per tornare nel giardino.
Il giardino delle torture che è la mia testa.
Lì avrei indossato la maschera di ferro.
Per proteggermi.
Come aiuto contro i feroci morsi che avrebbero fatto carne viva del mio volto.
Per rimanere integra.
Almeno nei miei più atroci incubi.

Software a scrocco

Pubblicato: 27 ottobre 2007 da massitutor in laboratorio, week end a scrocco

linux_day2007logo_linux


Ogni tanto ritorna la rubrica "Week-end a Scrocco"… Questa volta per segnalare un avvenimento utile ed importante soprattutto per straccioni informatici come noi: il oggi è il Linux Day 2007. Una giornata di iniziative per diffondere la cultura del software libero da padroni e da logiche di mercato. Una giornata di confronto e di assistenza tecnica per capire come si può passare senza traumi a questo arcipelago di sistemi operativi efficenti, belli e gratuiti. Senza essere mai abbandonati: già, perchè le comunità e i forum che gravitano nella galassia Linux sono partecipati e gestiti con un impegno e una solidarietà veramente confortanti. Insomma: cambiare si può. E chi, come noi, non può permettersi di cambiare computer e software ogni anno è bene che cominci ad entrare in questo nuovo modo di concepire il pc e la Rete. Un buon modo per cominciare è fare qualche semplice ricerca in Internet, oppure approfittare di questo sabato per mettere il naso nel Linux Day della tua città, curiosare, fare domande, scambiare opinioni… sì insomma: rompere anche le scatole al primo "linuxiano" (si dice così?) di passaggio se necessario, pur di capirci qualche cosa.

La sporca verità

Pubblicato: 26 ottobre 2007 da massitutor in civiltà, libertà

Un pò di anni fa, mi è successa una cosa strana. Vivevo una vita più regolare rispetto ad ora.
Nel senso: avevo un lavoro regolare, che mi piaceva, il mio appartamentino in affitto, le amanti (perché erano due donne sposate) e me la godevo. Il sabato sera invece, quando ci si riuniva con gli amici era adrenalina pura. Si cominciava a visitare tutti i locali più interessanti e lì si beveva si beveva, si beveva, fino ad essere ben cotti. Mi divertivo tantissimo, però bastava una spallata e una parola sbagliata che succedeva un casino e spesso erano bestemmie o baldoria anche con le mani.
Una sera di queste, tornando a casa mi sono accorto di avere perso le chiavi, cazzo come faccio? Mi è venuta la brillante idea di andare a casa di un mio amico, che a sua volta aveva dormito da me, o da altri amici quando era troppo cotto. ERRORE. Vado da lui sapendo che faceva difficoltà a sentirmi, ho bussato, suonato, urlato e preso a calci la porta, risultato niente, mi son seduto sul gradino e  poco dopo mi sono addormentato sul pianerottolo. ZZZZZZZ, ronf, ronf, ZZZZZZ.
Non so quanto tempo è trascorso, che mi sento prendere  per un braccio, mi sveglio tutto rincoglionito e trovo vicino: CARABINIERI e agenti della CROCE ROSSA. Lì realizzo: mi chiedono come sto, rispondo BENE e scendo le scale; SENSA VOLERE L’AIUTO DI NESSUNO.
Quando siamo arrivati in strada, saranno state le quattro circa, in strada tranne noi non c’era un cane, I CARABINIERI mi chiedono se volevo salire in autoambulanza, ERRORE: ho detto no, mi sentivo il braccio che mi teneva lo SBIRRO e non lo lasciava, neanche quando l’ambulanza è andata via. Mi è stato subito chiaro che…
I CARABINIERI: “Sali in macchina”.
Io: “ma perché, non fatto nulla”
E ho strattonato perché mi lasciasse, qui sono partite le prime sberle che mi hanno fatto cadere contro la macchina. Mi anno ammanettato con le mani dietro e tra insulti e botte mi hanno, sbattuto in macchina e portato al garage della caserma. PAPRAPAPAREAPPARA TA’TA’… in pratica hanno aperto gli sportelli, uno a destra l’altro a sinistra e li calci e cazzotti; tanti ma tanti che mi hanno spaccato sopra al sopracciglio. Sai che culo! Sangue da tutte le parti che costretti mi hanno portato al pronto soccorso. Li mi mettono dei punti e ripartiamo, dopo cento metri, i CARAMBA tornano indietro e… uno dei due si fa fasciare la mano. Qui si torna indietro e mi mettono in cella; cotto e rotto mi sono addormentato.
La mattina, sorpresa:
“TI PORTIAMO DENTRO”
Io allibito gli ho risposto: “siamo su scherzi a parte? Dove sono le telecamere?!”.
Risata generale e poi “NO TU HAI  AGGREDITO PUBBLICI UFFICIALI”.
Insomma mi sono ritrovato dentro con i punti in testa, gli occhi neri e gonfi che facevo impressione a vedersi e una costola rotta che ho scoperto poi all’ospedale. DISTRUTTO. Sono rimasto dentro tre giorni incontrando persone che mi hanno aiutato e li ringrazio ancora adesso ma il bello è stato il processo.

PROCESSO!!!    PROCESSO!!!    PROCESSO!!!

Mi portano ammanettato in tribunale, mi affidano un avvocato d’ufficio, gli spiego tutta la situazione, lei mi guarda con occhi allibiti e poi… dice: “TI CONVIENE PATTEGGIARE”. Mi sono cadute le braccia, lei mi spiega che purtroppo non ho testimoni e quindi perderò la verginità, perché sarò inculato. Il CARAMBA che ha testimoniato ha detto che io ubriaco li ho aggrediti e che per autolesionismo ho battuto la testa contro il travertino. NON MI MERAVIGLIO PIU’ DI NIENTE. CONDANNATO AD UN ANNO E OTTO MESI CON LA CONDIZIONALE. NON RICORDO L’AMMONTARE DELLA MULTA E L’OBBLIGO DI PAGARE I DANNI FATTI ALLA MACCHINA. (CHE NON HO MAI PAGATO).  Ragazzi questo è quanto. A voi l’ardua sentenza.

il vampiro sconsolato

Pubblicato: 24 ottobre 2007 da massitutor in droga

Il vampiro è steso sul letto con lo sguardo fisso al muro i suoi occhi sono tristi, spera ancora che la sua Natalì torni, ma niente di tutto questo è mai accaduto e non accadrà mai. Povero vamp triste e sconsolato ascolta la musica che ascoltava con lei. Dovete sapere che il vampiro è molto sentimentale e quando non riesce ad ottenere quello che a lui interessa con tutto il suo cuore diventa un vegetale e se gli parlavo dei miei cazzi a lui non gli interessava un cazzo. Neanche mi guardava negli occhi. Esisteva solo il suo dolore. Aveva persino smesso di farsi ma solo per 3 giorni. Una mattina si sveglia e sembrava molto più brutto del solito e mi dice: "basta io non starò mai più male per una donna!"
Io rispondo: “forse per una troia!”
e lui “ma vaffanculo” ed esce di casa per comprarsi in po’ di roba tutto spettinato con uno sguardo da matto mi sembrava un altra persona come se si stesse trasformando in un diavolo. Mentre cammina gli si avvicinano due negri e in mano avevano un coltello. Il vamp li guarda e gli dice lasciatemi andare per la mia strada sennò mi toccherà farvi male; i due negri si fanno una risata e… ma proprio in quell’istante sbuco io e il vampiro mi fece capire con uno sguardo veloce che c’era qualcosa che non andava, allora io ho preso un bastone e ho intimato i due che sono subito sgambati velocemente.
 Mi dice: “ti devo la vita duca!!!! andiamoci a bere due birre!” “volentieri” rispondo io, “ci vuole proprio”. Dentro il pab lui mi inizia a parlare di nuovo della sua vecchia Natalì, e io "no non ricominciare ti prego", ma lui doveva sfogare con me l’amore che provava ancora per lei. Arriva la sera tardi e il vamp aveva bisogno della sua medicina, che ancora non aveva comprato. A quel punto lui inizia a stare male e vado io a compragliela lui non si sarebbe mai fidato di lasciarli a qualcun altro oltre me. Mi avvio dal puscer e, dopo qualche ora, arrivo dal vampiro.
Appena entro in casa mi dice: “ma quanto cazzo ci hai messo?”
E io gli risp: “ooh! ma ringrazia bene che sono andato a prenderti la tua droga di merda!! Stronzo”. E lui: “dai scusa dammela!”
e io: “ti darei una pacca in faccia”, lui: “si si vabbè…” e si và a fare di corsa nel suo bagno.
“Ma quando la finirai di farti questa merda?”
“Mai” mi dice.
Io: “povero te quante belle cose che ti stai perdendo”.
“non me ne frega un cazzo, anzi prima muoio e meglio è”, mi dice
e poi “lo sai che è una mia scelta quella di farmi”,
“bella scelta" gli rispondo.
Intanto lui con il suo rito sciacqua la siringa con acqua e sangue fino a farla diventare pulita; tutte le volte che si faceva lui doveva fare questa cosa sennò stava male,
“povero vamp sei proprio uno schifoso” gli dico!!!
e lui, con una gran fatanza, mi dice: “io sono il re lucertola!” sempre con la siringa attaccata al collo il nostro Jim Morrison dei poveri!
e io “no tu sei un gran scemo ahahahahahahaha!” e ci facciamo una risata sopra.
Siccome in quel periodo uscivamo insieme, gli dico: “andiamo fuori a berci una birra?”
“no ora mi faccio un giochino con la play stescion”.
“Ma vaffanculo” gli rispondo.
Intossicato di giochini stava ore ed ore attaccato al computer. Vabbè “ci vado da solo, tu rimani con le tue cazzate”;
mi guarda e mi dice “dai aspettami che vengo anch’io, vado in bagno per lavarmi la faccia e poi torno in sala” e lo trovo buttato sul letto che dormiva dalla troppa fatanza.
“si ciao!” e me ne vado dicendogli “povero culo che sei !!!!!!”
ma questa è un altra storia il vampiro continua… ahahahahahahahahahahahah .

I conti in tasca

Pubblicato: 23 ottobre 2007 da massitutor in colletta

Poi ci sono quelli che non si accontentano del guardare nel proprio portafoglio, ma guardano anche in quello dei passanti: non nel senso che rubano, ma nel senso che fanno delle stime e delle proiezioni sulla situazione economica dei "normalissimi" passanti. E allora via di cartelli del tipo "per voi 20, 50 centesimi non sono niente, per me sono la vita", oppure "quelli che per voi sono spiccioli per noi significano tutto" (il noi è riferito al fatto che la postazione di colletta potrebbe essere corredata con una bestiola dormiente). E via di queste discutibili analisi sulla propensione alla spesa di chi passa e sul diverso valore dei soldi in generale. Economisti di strada.

colletta_asfalto

Asfalto dice NO!

Pubblicato: 22 ottobre 2007 da massitutor in libertà, politica

mimmo dice noLa blogosfera è a rischio di estinzione. Il 12 ottobre 2007 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che trasforma la libera espressione della rete in testata giornalistica. Quindi i blog verrebbero considerati illegali. E illegali verrebbero considerati i propri pensieri, le proprie emozioni, passioni, situazioni di vita, i momenti allegri e tristi della propria esistenza. Noi di Asfalto abbiamo costruito un ponte di comunicazione verso la società attraverso questo blog, nessuno può impedirci di percorrere le nostre strade e di buttarle giù come ninte fosse. Perchè ogni fatica di ognuno di noi ha bisogno di rispetto e libertà. Questo oltre che buttare giù i nostri pensieri butterebbe giù una grande motivazione di vita di chi soffre e non puo esprimersi, quindi che il blog continui a percorrere la strada che sta facendo, non esiste che questo possa accadere. E faremo di tutto per difenderci da questa grossa ingiustizia.
In questo link potrete firmare una petizione per fermare questo blocco della libertà di pensiero:
http://www.petitiononline.com/noDDL/petition.html
Una firma potrebbe sembrare una piccola arma, ma è tutto ciò che si può fare. Manteniamo in vita i nostri blog! Divulgate a chi più potete!

Dalla lotta alla povertà alla guerra ai poveri

Pubblicato: 19 ottobre 2007 da massitutor in politica

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