
Nel mio passato ho avuto la fortuna di andare diverse volte in Oriente, in vari viaggi sono stato:India, Cina, Filippine, Thailandia, Pakistan, Tibet, Bali, Malesia, e ho avuto la fortuna di godermeli quando ancora il turismo di massa non era arrivato: spaggie incontaminate, deserte, villaggi di pescatori o contadini, posti in cui con pochissimi soldi vivevi da RE per mesi, poi , piano piano è arrivato il grande circo del turismo, e ho visto posti magnifici, incontaminati da secoli, trasformarsi: fortini portoghesi a strapiombo sul mare diventare grandi alberghi a 5 stelle, Mc Donald, sale giochi, campi da golf e tennis, piscine….insomma stanno rovinando tutto, per fortuna esistono ancora pochi luoghi miracolosamente scampati al progresso, conosco un posto (non vi dirò MAI dove) che per arrivarci devi fare un viaggio di 5 ore in motorino, arrivi in una spiaggia enorme e deserta, alla fine c’è un villaggio di pescatori (dove con pochissimi soldi affitti una camera!) ed una collina, oltrepassando la collina arrivi in una baia circondata da alte colline,strapiene di vegetazione, con una cascata che forma un piccolo lago che sfocia in mare, ai piedi della cascata si sono stabiliti alcuni occidentali, che, visto il posto, sono tornati a casa, hanno venduto tutto quello che avevano e si sono trasferiti lì, e da anni vivono in quel paradiso senza essere disturbati da nessuno!! dire che li invidio è poco!!
Non parliamo poi dei mari favolosi che ho avuto la fortuna di vedere: nelle Filippine il mare è di diversi colori a causa dei coralli che ci sono sotto!
negli anni ‘70 era di moda ( per gli anticonformisti) andare ad Ibiza, poi hanno rovinato anche quella, e la gente si è trasferita a Goa, una regione dell’ India che non era sotto il dominio dell’ Inghilterra, ma dei Portoghesi, infatti il 50% della popolazione è di religione Cattolica, in più i Portoghesi si sono mescolati alla popolazione, infatti hanno caratteristiche diverse dagli Indiani, molta gente (beati loro) passano l’estate a Ibiza e l’inverno a Goa, ed è portando la musica di Ibiza a Goa che sono nati i famosi Party Goa: che si svolgono su bellissime spiaggie e durano anche due o tre giorni!
Ho conosciuto anche degli Svizzeri che d’estate lavorano in patria per qualche mese, poi vanno a Goa e si fanno mandare la disoccupazione lì, e svernano al caldo!
Non pensate che in oriente ci sia la droga libera, anzi: ci sono leggi terrificanti per chi fa uso o tenta di esportarle:in un aereoporto della Thailandia, quando arrivi, ti trovi il manichino di un uomo impiccato con appeso un cartello:”chi fa uso di eroina in questo stato fa questa fine!!”
In altri posti basta pagare e ti lasciano andare, in posti come Goa ti mettono loro le sostanze in camera, e se vuoi uscire devi farti mandare almeno 5000 Euro da casa, ammesso che tu li abbia!! Soldi che vengono spartiti dai poliziotti , che pagano per essere mandati a lavorare a Goa, perchè con questo sistema in poco tempo si arricchiscono!!!
Noi Italiani pensiamo di essere amati, ma non è assolutamente vero: insieme ai Tedeschi siamo i più odiati, i tedeschi perchè sono i più spilorci che esistano sulla faccia della terra, invece noi facciamo sempre casino, pensiamo che tutto costi talmente poco che ci facciamo fregare da tutti. appena capiscono da dove vieni alzano i prezzi, anche perchè diciamo sempre ”ma costa così poco!” e non ci rendiamo conto della differenza dell’economia, una cosa che per noi costa poco, magari per un indiano è carissima!!!
Non parliamo delle Ambasciate: se ti rubano (o perdi) i soldi, se sei cittadino svizzero vai in ambasciata con il tuo passaporto e, senza chiederti nulla, ti danno 1000 dollari ed il biglietto di ritorno; se sei cittadino Italiano, nella stessa situazione, ti ricevono, gli dai le tue coordinate
bancarie, aspettano la risposta della tua banca (oggi poche ore, anni fa si parlava di giorni), e se hai i soldi ti danno il biglietto di ritorno, ma se il volo è tra 2 o 3 giorni fai la fame, perchè non ti danno un centesimo!!!!
Comunque oltre alle cose belle ce ne sono di terribili: gente che vive nelle “bidon-ville” case fatte di cartone o lamiera, ci abitano in tantissimi, fuori c’è una specie di ruscelletto: è la fogna all’aperto, dove bevono, si lavano e defecano tutti insieme,e quando arrivano i monsoni si portano via tutte le baracche. A Mumbay c’è un posto dove i poveri, per pochissimi soldi, danno arti o reni, in qualsiasi paese la prostituzione è a livelli inimmaginabili!! Per strada vieni circondato da bambini che chiedono l’elemosina dicendo che non hanno i genitori!
Non parliamo di tutti quelli che si bagnano nel Gange, fiume sacro: se uccidi una vacca vieni esiliato dalla famiglia, ti possono tirare sterco di vacca per tutta la vita e devi purificarti nel Gange per almeno 10 anni, ma se uccidi un uomo, bastano tre mesi di purificazione!!!
Certamente non è tutto negativo, come ho detto ci sono ancora posti paradisiaci, ma andiamoci piano con i soliti discorsi: “mollo tutto e me ne vado in Oriente a fare la bella vita!” non è tutto oro quello che luccica!! dobbiamo imparare a soppesare bene i pregi ed i difetti di ogni situazione, certamente puoi andare a fare la bella vita, ma per un periodo, purtroppo la vita normale è quella che viviamo ogni giorno, non puoi pensare che la vita sia solo stare sotto una palma a prendere il sole con un cocktail con l’ombrellino, dopo un po’ ti rendi conto che non puoi vivere così, anche perchè se lo fai ogni tanto ha un enorme valore, ma se lo prendi come stile di vita ,alla lunga, perde tutta la sua magia!!!!