Archivio per marzo, 2007

S.T.O.P. Intrattenimento metropolitano

Pubblicato: 30 marzo 2007 da massitutor in week end a scrocco

Questa settimana segnaliamo un appuntamento che, per tanti motivi, ci assomiglia molto: una bonifica culturale ad opera del gruppo Planimetrie Culturali che passa attraverso l’arte, la rappresentazione, la musica e, in modo più generale, attraverso la comunicazione. Il tutto sulla strada, sull’asfalto, anzi: sotto la strada! Sì perchè l’evento è ospitato nel sottopassaggio pedonale fra via Marconi e via Ugo Bassi. Sì: proprio dove qualche anno fa c’era l’emergenza freddo, dove forse qualcuno di noi ha anche dormito. In questo pomeriggio di pioggia siamo andati a fare visita agli organizzatori nel sottopassaggio: la mostra era in allestimento ed è stato fantastico vedere trasformare

SOTTO – TERRA – OSPITA – PLANIMETRIE. Tutti i dettagli di un fine settimana veramente alternativo (oltre che a scrocco) li trovate cliccando qui.

S.T.O.P. Intrattenimento metropolitano

S.T.O.P. Intrattenimento metropolitano

Asfalto su Radio Città del Capo - seconda puntataLe strade di Bologna. Come sono oggi? Come si vive in strada oggi nella nostra città? Questi ed altri i temi nell’intervista al nostro Bolognalafogna (coincidenze?) per il programma Genius Logi, su Radio Città del Capo andato in onda ad ottobre dell’anno passato. Per chi non l’ha sentita allora, per chi ha scarsa memoria e a tutti quelli a cui interessa il nostro punto di vista. Buon Ascolto.

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1 euro = 100 centesimi… O no?

Pubblicato: 28 marzo 2007 da massitutor in Uncategorized

moneteEra una mattina bruttina e stava pioveggiando. Sono sceso dall’autobus alla stazione di Bologna per comprare le sigarette. E’ uno dei pochi tabaccai aperti alla domenica. Stavo andando e contavo quelle poche monetine che avevo in mano. Chiedo al tabaccaio "Per favore mi può dare un pacchetto di lucky strike?" prima l’ho avvisato che ho solo monetine. Il tabaccaio mi risponde che lui non mi vende sigarette con gli spiccioli. Ero sorpreso e mi domandavo "Come mai gli spiccioli non sono soldi ugualmente?". Un pò arrabbiato gli dicevo che lui era obbligato a vendermi le sigarette e che se non me le avrebbe vendute avrei chiamato la polizia, pure non ero sicuro che fare in quella situazione. Lui mi ha risposto "Fa pure!". In quel momento passava un poliziotto della Polfer e gli ho spiegato quello che mi è accaduto, e con mia sorpresa il polizioto prende i mie monetine, mi cambia una cinquantina di centesimi e dice: "gli altri li vai a cambiare da un’altra parte". Ero deluso che neanche il polizziotto mi ha aiutato e quindi con tesa basa son dovuto andare a comprare le sigarette da un’altra parte.
Bisogna tenere presente che parechie persone di strada afrontano i spicioli ogni giorno.
La mia domanda è "Cari lettori di Asfalto, che posso fare in una situazione simile?".

Asfalto su Radio Città del Capo

Pubblicato: 27 marzo 2007 da massitutor in rielaborazione, tutto cominciò così

Radio Città del CapoE’ una trasmissione (Genius Logi) che risale a qualche tempo fa: era ottobre dell’anno scorso. Non sarà una novità, ma è stato un bellissimo momento, un bell’incontro che ci ha contribuito a farci conoscere in città. E ci ha fatto capire, per la prima volta che quello che abbiamo da raccontare può essere interessante. Speriamo sia gradita la possibilità che diamo qui per ascoltarla a chi non lo ha potuto fare allora. La voce che sentite è quella del nostro Dario. Come dire? Scusate il ritardo.

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Stra-CULT

Pubblicato: 26 marzo 2007 da massitutor in musica

Ma sì, perchè no?! Facciamo decollare un’altra rubrica! Si chiama Stra-Cult appunto elucecolori andrà a raccattare in giro, nella memoria, nella storia i testi di canzoni più significativi per noi, affiancando un commento assolutamente libero e destrutturato.

NOI SIAMO I FIGLI DI EVA ED ERNEST VON BRAUN
(CREATORE DELLE U2 CHE BOMBARDARONO LONDRA E PIONIERE DEI PRIMI LANCI SPAZIALI FINO ALL’APOLLO 13 AL SOLDO DELLA NASA).
BEAT GENERATION
ASSIEME AI PRIMI LANCI SPAZIALI, LA GENTE PARTIVA PER ALTRI VIAGGI CON
L’INTENZIONE  E LA POSSIBILITÀ DI ANDARE BEN AL DI LÀ DELL’ORBITA TERRESTRE. O AL CONTRARIO DI CERCANDO UN APPROCCIO CONOSCITIVO
DI TIPO  INTROSPETTIVO IN SE STESSI.
IN U.S.A ERA IN CORSO  UNA GRANDE PROTESTA, PER I DIRITTI CIVILI,
E CONTRO LA GUERRA DEL VIETNAM, TUTTO QUESTO SI RIFLETTEVA ANCHE NELLA MUSICA, E SOPRATTUTTO NEL TESTO DELLE CANZONI. ASPETTANDO LA GRANDE FUSIONE MUSICALE DEL PROSSIMO FUTURO REMOTO, VEDIAMO CHE…
INTANTO IN ITALIA UN CANTAUTORE GENOVESE (TOSSICODIPENDENTE) ALZAVA LA VOCE PER FAR SENTIRE LA SUA VIBRATA PROTESTA.
IN QUESTO CASO IL TESTO NON E’ CANTATO MA RECITATO.

STELLE%20NOTTE

CANTICO DEI DROGATI RECITATIVO 

Uomini senza fallo,
semidei che vivete in castelli inargentati,
che di gloria toccaste gli apogei
noi che invochiam pietà siamo i drogati
dell’inumano varcando il confine, conoscemmo anzitempo la carogna che ad ogni ambito sogno mette fine, che la pietà non vi sia di vergogna.
Banchieri, pizzicagnoli, notai, coi ventri obesi e le mani sudate, coi cuori a forma di salvadanai.
Noi che invochiam pietà fummo traviati, navigammo su fragili vascelli per affrontar del mondo la burrasca, e avevamo gli occhi troppo belli, che la pietà vi rimanga in TASCA
Giudici eletti, uomini di legge, noi che danziam nei vostri sogni ancora, siamo l’umano desolato gregge di chi morì con il nodo alla gola.
Quanti innocenti all’orrenda agonia votaste decidendone la sorte, e quanto giusta pensate che sia una sentenza che decreta morte!? Uomini cui pietà non convien sempre, malaccettando il destino comune, andate, nelle sere di novembre, a spiar delle stelle al fioco lume, la morte e il vento in mezzo ai camposanti, muover le tombe e metterle vicine come fossero tessere giganti di un domino che non avrà mai fine.
Uomini poiché all’ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo, per non aver pietà giammai avuto, prima che diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia… gioir nei prati, o tra muri di calce,
COME CRESCERE IL GRANO GUARDA IL VILLANO FINCHé NON SIA MATURO PER LA FALCE.
Fabrizio De Andrè.

Metereopatici

Pubblicato: 26 marzo 2007 da massitutor in amicizia, lavoro

Stranamente, esattamente in corrispondenza con l’inizio della primavera, è tornato  l’inverno con temperature di 15 gradi in meno della settimana scorsa, a me questo dà molto fastidio, c’è anche il fatto che sto passando un periodo molto depresso: mi sento molto solo da quando Massimo è andato in comunità, mi manca moltissimo, per fortuna ho cominciato la borsa lavoro che mi occupa 3 ore al giorno e mi soddisfa, ma mi ripeto Max mi manca tantissimo. Tutto ciò non c’entra con la meteorologia è quello che sto vivendo dentro di me. Mi dico anche che è andato a fare qualcosa di importante per lui e di questo sono contento. Ciao. 

Sgombero cantine e solai

Pubblicato: 26 marzo 2007 da massitutor in lavoro

Sgombero cantine e solai

Qualche giorno fa incontro Gilberto. Mi trovo sulla porta del Centro Diurno, su via del Porto,Sgombero cantine e solai quando sento arrivare l’inconfondibile suono del rombante motore di un apepiaggio. Un sottofondo musicale accompagna l’arrivo del mezzo e quando si ferma, si apre il piccolo sportello ed esce la musica sparata da un impianto audio di tutto rispetto. Ora sta pompando Gigi D’Alessio, ma la serigrafia posteriore tradisce una passione per il RE del rock.Sgombero cantine e solai Con un sobbalzo del mezzo esce anche Gilberto: grande e forte personaggio che usa il proprio ape azzurro per lavorare certo, ma si capisce che rappresenta anche qualcosa di più: le immagini parlano da sole. Sgombero cantine e solaiCon quegli occhi azzurri che ha Gilberto mi guarda e dice: "guai a chi mi tocca il mio motore!.." e storce i curatissimi baffi bianchi. E’ semplice ed importante il lavoro di Gilberto: col suo potente mezzo e la forza della sua schiena Gilberto (con l’aiuto della moglie Angela) si adopera in micro traslochi e sgombero di cantine e solai in città, rigorosamente ad offerta libera. Per vedere arrivare questa meraviglia di mezzo di trasporto e di lavoro ripieno della simpatia e della competenza di Gilberto basta chiamare il 333-888 6937.

Il figlio del rè

Pubblicato: 23 marzo 2007 da massitutor in Uncategorized

Dimmi cosa mi hai portato padre mio, dimmi cosa mi hai portato, ti ho portato un sacco pieno di esperienza, perché guidi la tua vita, l’esperienza saprà far di te il più potente rè. Non la voglio non mi serve l’esperienza, puoi gettarla in fondo al mare, l’esperienza che  mi porti è un brutto libro tutto da dimenticare. Dimmi cosa mi hai portato madre mia, dimmi cosa mi hai portato, ti ho portato un cesto carico di affetto che riempia la tua vita, il mio affetto lo sai mai lasciarti potrà mio rè. Non mi serve non lo voglio questo affetto puoi gettarlo in fondo al mare, questo affetto che mi porti è la mia croce, la mia angoscia naturale. Dimmi cosa mi hai portato mio giullare, dimmi cosa mi hai portato. Ti ho portato l’allegria della tua gente che rallegri la tua vita, l’allegria scaccerà la tristezza che hai mio rè. Non la voglio non mi serve l’allegria puoi gettarla in fondo al mare, l’allegria che tu mi porti è solo un trucco perché possa non pensare. Dimmi cosa mi hai portato vecchio servo, dimmi cosa mi hai portato, ti ho portato la miseria della gente ti ho portato il suo tormento, ti ho portato anche un lembo di speranza ti ho portato un filo d’erba. Ecco adesso se vuoi tu frustarmi potrai mio re. Prenderò la tua miseria  vecchio servo ne farò la mia allegria. Prenderò la tua gran rabbia  vecchio servo ne farò il mio solo affetto, prenderò la tua speranza vecchio servo ne farò la mia esperienza.

Week end a scrocco

Pubblicato: 23 marzo 2007 da massitutor in Uncategorized

logo_weekend_scroccoContinua la rubrica di Asfalto week end a scrocco, questa settimana vi segnaliamo due appuntamenti che a noi sembrano essere molto interessanti per tutti gli amanti e virtusi della poesia.

1.) Noi leggiamo e scriviamo "poesie" perché è bello, perché siamo membri della razza umana e la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria, sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento, ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita. Agorà Live Entertainment (letture, suoni e immagini) di: Daniele Degli Esposti, Fausto Lobrano e Feliciano Serra. Sabato 24 marzo alle ore 21:00 in via Capo di Lucca 12/a.
2.) Coconino Press 2006 in occasione di BilBOlbul Festival Internazionale di fumetto si presenta Rutu Modan una disegnatrice israeliana che ha suscitato in Italia un vivo interesse fin dal suo esordio con il romanzo a fumetti Unknown (Sconosciuto).

Il libro racconta la storia di un uomo e una donna, Koby e Numi, le cui vicende si intrecciano sullo sfondo di una Tel Aviv che ormai confonde la guerra nella sua quotidianità. Lo stile pulito ed essenziale dell’autrice riesce a catturare con eleganza particolari impercettibili e fondamentali tramite una minuziosa osservazione della realtà colta nei suoi aspetti più banali, manifestando con ciò l’aspirazione alla normalità del suo paese, che desidera lasciarsi il passato alle spalle senza continuare a chiedersi chi ha ragione o chi ha torto tutto il tempo, per stare finalmente insieme.
Ai Museo Ebraico di Bologna via Valdonica, 1/5 dalla domenica al giovedì dalle ore 10:00 alle 18:00 venerdì dalle 10:00 alle 16:00 sabato chiuso.

Vivere da persone civili

Pubblicato: 23 marzo 2007 da massitutor in civiltà

Ciao carissimi lettori di Asfalto, oggi voglio scrivere qualcosa che per quello che mi riguarda quando succedono certe cose mi toccano, e mi danno molto fastidio. Come tutti i pomeriggi ero al centro diurno, dove per chi non conosce il posto puoi pranzare, fare una partita a carte, o vedere la televisione. Insomma un posto dove stare tranquilli 3, 4 ore. Ci sto volentieri, anche perche le persone che lo frequentano sono in gran parte persone che come me vivono la strada, insomma molti sono dei S.F.D, persone che come tutti fanno molta fatica ogni giorno a trovare soldi per le sigarette, insomma per il minimo indispensabile. Partendo da tutto questo disagio credo che il minimo che si deve avere è il rispetto fra di noi, perche già avendo il rispetto per chi come te sta in queste condizioni ci sono le premesse che ci si aiuti sempre tra di noi. Desso arrivo al punto che tanto mi da fastidio: sentendo una persona che per di più oltre a vivere il disagio per come tirare a campare, è anche abbastanza in là con l’età, mentre sta giocando a carte, quindi sta vivendo un momento felice che dopo poco lo vedi con quasi le lacrime agli occhi perchè qualcuno gli ha rubato un misero pacco di sigarette dal giubbotto, ma per quelli come noi sa che importanza abbia avere almeno le sigarette, ma che purtroppo anche se ha il sospetto non ne ha la certezza, ed infine girandosi su se stesso è guardando le persone negli occhi che anche senza parlare si capiva benissimo lo sdegno e lo schifo nell’apprendere che anche tra poveri succedono tali fatti, si è alzato insieme all’amico con cui stava giocando e se ne andato è specificando molto bene che ci avrebbe pensato due volte prima di tornare. Bè io trovo che chiunque sia stato a fare il furto del secolo, e magari se ne vanta pure ad avere più fegato, e che se proprio per vivere vuole solo rubare di rischiare un po di più, rubando le sigarette magari a persone che non fanno tanta fatica a procurarsele,e così facendo avrebbe più motivo di essere appagato del suo gesto. A volte mi pongo delle domande, come ad esempio quando con molta facilità parliamo di amicizia, o che di sicuro certi comportamenti che non hanno niente a che vedere col rispetto agli altri, poi vedi che succedono adirittura fra noi "poveri", mi viene da chiedermi ma dove e andata a finire la coerenza, e la voglia di diventare veramente uomini con dei valori? CIAO