Era una mattina bruttina e stava pioveggiando. Sono sceso dall’autobus alla stazione di Bologna per comprare le sigarette. E’ uno dei pochi tabaccai aperti alla domenica. Stavo andando e contavo quelle poche monetine che avevo in mano. Chiedo al tabaccaio "Per favore mi può dare un pacchetto di lucky strike?" prima l’ho avvisato che ho solo monetine. Il tabaccaio mi risponde che lui non mi vende sigarette con gli spiccioli. Ero sorpreso e mi domandavo "Come mai gli spiccioli non sono soldi ugualmente?". Un pò arrabbiato gli dicevo che lui era obbligato a vendermi le sigarette e che se non me le avrebbe vendute avrei chiamato la polizia, pure non ero sicuro che fare in quella situazione. Lui mi ha risposto "Fa pure!". In quel momento passava un poliziotto della Polfer e gli ho spiegato quello che mi è accaduto, e con mia sorpresa il polizioto prende i mie monetine, mi cambia una cinquantina di centesimi e dice: "gli altri li vai a cambiare da un’altra parte". Ero deluso che neanche il polizziotto mi ha aiutato e quindi con tesa basa son dovuto andare a comprare le sigarette da un’altra parte.
Bisogna tenere presente che parechie persone di strada afrontano i spicioli ogni giorno.
La mia domanda è "Cari lettori di Asfalto, che posso fare in una situazione simile?".
commenti
A me stupisce di più che un polizziotto non ti abbia aiutato.Perchè non solo chi vive la strada ha problemi di spiccioli; se ricordo bene qualcuno ci prese in giro al cambio moneta Lire/euro imputando al povero neocittadino europeo la responsabilità di non saper valorizzare i centesimi.
Devo dire che questa storia di,,, è capitata un macello di volte, senza contare quelle fisse quotidiane, del tipo attraverso la strada, e la macchina, che si trova avanti a me ,io sento il suono inconfondibile delle sicure che si chiudono, “io vorrei domandare se sono così idiota che mi metto a rapinare di giorno una macchina, dopo 30minuti mi ritrovo con le manette ai polsi,. bisogna dire che in passato e in presente sono satati commessi tanti furti reati,ma la cosa più sbagliata, è fare di tutta l’erba un fascio?!!???!???!!!!????????
Per me un discorso di rispetto degli soldi. Importante sapere apprezzare le cose. I soldi per me sono uguali con stesso valore, soldi di carta come tante monetine di valore a 10 euro.
Sì, qui si tratta di maleducazione prima di tutto…e purtroppo è anche una questione di atteggiamenti prevenuti piuttosto diffusi…
Scusa, se non si fidava, il tabaccaio poteva almeno prendersi la briga di contare gli spiccioli e poi darti le tue sigarette!
E’ incredibile che si verifichino scene così spiacevoli…
Giulia
secondo me ce l’ha con gli stranieri
Interessante questa storia degli spiccioli: perchè è una faccenda che torna spesso nella vita delle persone di strada. Chi vive facendo “colletta” ha continuamente questo problema di dover pagare con grandi quantità di spiccioli. Penso anche ai venditori di Piazza Grande: che vendono il giornale e ricevono quasi solo moneta ovviamente. E cosa dovrebbe fare uno? entrare in una banca a cambiare i soldi? mi immagino!
probabilmente converrebbe prendere il pacchetto,lasciare le monetine sul bancone e andarsene bofonchiando..
Io mi sarei messo calmo a fare 10 pilette con gli spicci e a comporle sul banco del tabacchiere dicendogli con calma: “Un pacchetto di …, per favore” e non me ne sarei andato finchè non me le avrebbe date. Siete forti ragazzi, vi ho linkato dal mio blog. Perchè non fate un gemellaggio con Roma? Duccio
Hai ragione lasciare i soldi per il tabaccaio, pero lui non mi voleva dare le sigarette. Per niente. Non sapevo che fare, ho chiamare il finanzia ho chi? E poi sono passati poliziotti. Pietà.
confesso la mia ignoranza in fatto di problemi di strada…premesso che anderlet ha la mia completa solidarietà, non capisco per quale motivo questi rivenditori hanno remore a vendere in cambio di spiccioli…forse il problema è che il tipo della tabaccheria era spaventato e non aveva voglia di mettersi a contare i soldi…mah!
un caro saluto
Ma che spaventato.
Mi e’ capitato di assistere ad una scena del genere, in una cassa alla standa.
Un ragazzo di colore e una cassiera acida in menopausa. Mi e’ salita una rabbia incredibile!
Il ragazzo che infatti diceva “eh ma sono sempre soldi, che devo fare andare in banca e farmeli cambiare?”
Ero lontana altrimenti glieli avrei cambiati in faccia alla cassiera e avrei detto “sai com’e’ ha una certa eta’ nn e’ piu’ buona a contare”.