Un omaggio ad Angelò è sempre giusto, secondo me. E poi è anche normale e giusto che un volto, una storia diventino significative di una storia collettiva, certe vite diventano simbolo.
Ma poi chi l’ha detto che questa foto raffigura Angelò? Io non lo sapevo. Alla fine dunque a poca importanza: è un VAGABOND.
Un saluto ad Angelò.
âGiusto!â â gridò balzando su un tavolo e sferrando in alto il proprio pugno sinistro â âEâ ora di finirla di assistere a questo continuo via vai di volenterosi volontari a fare la carità a… a… a… come li chiamano? â(sussurrò nellâorecchio al suo consigliere) â ah, sì, a fare la carità a questi barboni puzzoni, sporchi, maleducati e insolenti che creano insicurezza e disagio nella dotta Bologna!â â rimasero tutti a bocca aperta, immobili â âGiusto! Giustissimo!!!â â riprese – âEâ ora che la città si faccia carico di questi cittadini e offra loro la possibilità di vivere in una casa e usufruire di almeno un pasto caldo al giorno…â â si aprì un varco tra la folla e si fece largo lui, pochi passi lenti ma decisi, la testa alta, la mano destra che lentamente si posava sul cappello facendolo scendere lungo il busto fino allâaltezza della vita, ad accennare un timido inchino di reverenza… rimase a testa china qualche secondo e poi, rialzando il capo, disse âGrazie a tutti i volontari e grazie alle Amministrazioni che finalmente hanno capito che il welfare non può vivere di solo volontariato… grazie per aver deciso che penserete a nuove soluzioni e stanzierete i fondi adeguati!â â pochi secondi di inquietante silenzio eee…STONF! â il timetable penzolante sul binario n.1 non resse più alle elemosina della manutenzione comunale e si lasciò cadere su quellâingenuo signore…
C’era chi si coprì il volto per non scoppiare in fragorose risate, chi tentava di soffocare cinici risolini, chi invece, dopo un rapido sguardo alla e tra la folla, senza ritegno gridò âAlla fossa comune! Alla fossa comune!… è la voce del timetable! Il segno del tempo!â.
Scusate se intervengo qui.
Non è un commento relativo al post, ma sarebbe meglio fare un POST a parte.
CREDO VI INTERESSI E SIA IMPORTANTE!!!
Stanno cercando di vietare la libertà d’espressione censurando i blog… alla faccia della democrazia… firmate la petizione, vi metto il link di riferimento (non lo so mettere quindi probabilmente dovrete fare un copia e incolla, oppure riscriverlo direttamente pari pari sulla barra degli indirizzi):
ma che bella citta vuole fare pulito e chi ci va di mezzo i senza tetto che vanno in stazione x dormire e trovare un po di calore e cosa fanno invece di trovargli una casa li si caccia x che fanno sporco e gli si vieta pure di dare loro da mangiare belle iniziative complimenti alla faccia della soliedarieta x chi non a gnente vergogna.Amatar
Grazie a tutti della solidarietà. Stiamo con gli occhi aperti e speriamo che si possano trovare delle soluzioni alternative.
Da sempre le stazioni sono un naturale punto di ritrovo e di vita per persone senza dimora. Di questo una città moderna deve rendersene conto e agire di conseguenza. La cosa sconvolgente è il vuoto politico che si avverte in queste situazioni: una società privata ha il diritto di dire e decidere quello che vuole su un terreno e su una proprietà che è dello Stato e amministrata da un Comune. Qua sembrqa il far west: ci si spartisce il territorio così? a suon di soldi e prepotenza.
Secondo me creano molto più degrado in stazione quei maxischermo che mandano pubblicità continuamente, inquinando lo spazio e la nostra vista. E’ un deserto di politica e umanità veramente sconfortante.
La prima volta che li notai, dopo un periodo piuttosto lungo che non passavo da quei sotterranei, mi sbalordii per la presenza di “televisioni” così nuove e tecnologiche, per quello spreco inutile di denaro… “ca***!!!” – mi dissi – “ma non c’era altro modo per spendere i soldi?” – Ancora oggi la penso così, però un’amica coreana-americana, dallo zaino colmo di tecnologie all’ultimo grido, mi fece vedere anche un altro lato della questione…
“Sì, è vero, dal punto di vista dei servizi pubblici non se ne vede l’utilità, anzi… però credo che bisogni pensare anche che un’azienda privata (e le FS sono un’azienda privata purtroppo!) per campare deve fare i conti con i bilanci, per essere in attivo qualcuno deve versarci dei soldi dentro… e quei maxischermi purtroppo fruttano molti soldi… sono una mossa economica, PURTROPPO, … ormai siamo in un mondo senza via d’uscita…
Continuo a pensarla come all’inizio, però mi pongo anche altre domande…
Posso accettare i maxischermi,
ma allora che i treni siano degni del biglietto che si paga, che il riscaldamento (o l’aria condizionata) funzioni, che i bagni siano decenti, che i treni siano puliti e igienici, che i seggiolini non cadano a pezzi, che ci siano sale d’attesa dove si possa attendere, che ci siano più panchine sui binari, che ci siano meno ritardi, che ci sia più accessibilità al servizio…
SE CI SONO I SOLDI DELLE PUBBLICITA’!!!
E poi che, chi di competenza, pensi a quell’altra parte, quella più sociale, che non significa solo dare, ma anche fare in modo che i privati non usurpino e ledano la libertà personale,
SE CI SONO I SOLDI DELLE PUBBLICITA’ A PENSARE ALLE QUESTIONI E AI COSTI PRIVATI DELL’AZIENDA FS, ALLORA L’ALTRA PARTE DEVE SOLO PENSARE A UNA COSA…
per una politica di concerto, esattamente come le orchestre, ognuno con il suo strumento, ma senza stonare, affinché ne risulti una melodia armoniosa all’udito…
Sapete a certe cose ci possiamo ingraziare anche a noi stessi. Perchè se le persone metono tutto nel rusco e non per terra o non farebero casino magari non verebe neanche un pensiero cosi. Sai anche discorso pulire la piazza Verdi è un po la colpa della sopcieta. Si perche noi giovani viviamo li e ci comportiamo cosi. Provate chiedere certe persone hanno la paura passare per piazza Verdi è chi è la colpa. Nostra. Che significa che certe cose il destino lo scegliamo noi stessi.
ma stanno a delira’!!! sfogano su noi poveracci le loro frustrazioni di benpensanti ipocriti,rimpinzati e profumati stanno a ingrassa’ le loro panze schifose… ma xke’ non ci eliminate con qualke gas come facevano i vostri compari SS. il problema si elimina dalla radice…. aho’ dementi ma vi rendete conto che prima o poi la gente si rompera’ di stare male… e di pagare x riempire le vostre tasche. ragazzi stiamo vicini contro queste piovre schifose ke i tempi diventano veramente duri e solo l’unione fa la forza
Sembra quasi che ci piaccia la stazione, a me francamente non mi è mai piaciuta la stazione.Però in una città fredda dove non si sà dove andare , i pusher sono vicini, dove puoi far finta di aspettare il treno per scaldarti un pò,dove fare un pò di colletta, insomma era comoda.Però mi era chiaro che era un posto dove la gente prende il treno e basta, non siamo idioti, non è idiota la persona che si siede sui scalini di fronte la stazione, ma alternative non ce ne erano.Allora invece di cacciare avete proposte alternative?O come al solito usiamo la tecnica di mettere un’operazione sociale di pulizia dei luoghi degradati o di sbattere i fenomeni sociali in primo piano sui media con sistemi di integrazione a breve termine per farci pubblicità per poi, quando il sipario si cala, dimenticarcene? Se non vogliamo vedere nè stazioni piene, nè zombi per città, secondo me l’unica risposta è integrazione,lavoro,abitazioni e una efficente rete dei servizi sociali.
Basta! Basta! Vi prego, basta!!!!
UCCIDETEMI!!! Vi prego uccidetemi!
Non ne posso più di cattiverie, aria tesa e invivibile! Non ne posso più di sentirmi un peso!
Fate finire questo schifoso senso di colpa e di vergogna!!!
UCCIDETEMI!!! Liberate il mondo dalla mia tediosa presenza!!!
Divertitevi a sgozzarmi e sviscerarmi fino a che non estirperete lo schifo che mi sta dentro!!!
UCCIDETEMI!!!
mà cosa posso dire è inutile non dare più niente da mangiare a sti poveretti . anzi io penso che cosi facendo magari chi non ha mai rubato per mangiare ora lo faccia. forse è proprio questo che vogliono ma fatemi il piacere io celavrei un modo per risolvere il problema se cosi lo voliamo chiamare. date lavoro a chi veramente muore di fame. si come fanno in germania li barboni non se ne vedono in danimarca , perchè li aiutano e qui no. perchè il barbone è considerato invisibile senza sentimenti senza dighità ma io vi dico che non è cosi quindi a fanculo a chi ha deciso questa cosa per cosa poi!! per lo sporco ma ghuardatevi a quanto siete sporchi voi dentro di voi questo è quello che penso scrivo e sotto lineo ma va va va f…….
come mai usano/usiamo ancora l’immagine del nostro caro amico angelo d’onofrio?
No martini?.. No party!
Un omaggio ad Angelò è sempre giusto, secondo me. E poi è anche normale e giusto che un volto, una storia diventino significative di una storia collettiva, certe vite diventano simbolo.
Ma poi chi l’ha detto che questa foto raffigura Angelò? Io non lo sapevo. Alla fine dunque a poca importanza: è un VAGABOND.
Un saluto ad Angelò.
âGiusto!â â gridò balzando su un tavolo e sferrando in alto il proprio pugno sinistro â âEâ ora di finirla di assistere a questo continuo via vai di volenterosi volontari a fare la carità a… a… a… come li chiamano? â(sussurrò nellâorecchio al suo consigliere) â ah, sì, a fare la carità a questi barboni puzzoni, sporchi, maleducati e insolenti che creano insicurezza e disagio nella dotta Bologna!â â rimasero tutti a bocca aperta, immobili â âGiusto! Giustissimo!!!â â riprese – âEâ ora che la città si faccia carico di questi cittadini e offra loro la possibilità di vivere in una casa e usufruire di almeno un pasto caldo al giorno…â â si aprì un varco tra la folla e si fece largo lui, pochi passi lenti ma decisi, la testa alta, la mano destra che lentamente si posava sul cappello facendolo scendere lungo il busto fino allâaltezza della vita, ad accennare un timido inchino di reverenza… rimase a testa china qualche secondo e poi, rialzando il capo, disse âGrazie a tutti i volontari e grazie alle Amministrazioni che finalmente hanno capito che il welfare non può vivere di solo volontariato… grazie per aver deciso che penserete a nuove soluzioni e stanzierete i fondi adeguati!â â pochi secondi di inquietante silenzio eee…STONF! â il timetable penzolante sul binario n.1 non resse più alle elemosina della manutenzione comunale e si lasciò cadere su quellâingenuo signore…
C’era chi si coprì il volto per non scoppiare in fragorose risate, chi tentava di soffocare cinici risolini, chi invece, dopo un rapido sguardo alla e tra la folla, senza ritegno gridò âAlla fossa comune! Alla fossa comune!… è la voce del timetable! Il segno del tempo!â.
Buona fortuna,
S.
P.S. …si salvi chi può!
vi siamo vicini.Un abbraccio immenso.Rosasophia
Scusate se intervengo qui.
Non è un commento relativo al post, ma sarebbe meglio fare un POST a parte.
CREDO VI INTERESSI E SIA IMPORTANTE!!!
Stanno cercando di vietare la libertà d’espressione censurando i blog… alla faccia della democrazia… firmate la petizione, vi metto il link di riferimento (non lo so mettere quindi probabilmente dovrete fare un copia e incolla, oppure riscriverlo direttamente pari pari sulla barra degli indirizzi):
http://www.petitiononline.com/noDDL/petition.html
FIRMATE TUTTI E DIFFONDETE LA VOCE… LA SITUAZIONE STA DIVENTANDO ALLARMANTE!!!
Ciao,
Silvia
ma che bella citta vuole fare pulito e chi ci va di mezzo i senza tetto che vanno in stazione x dormire e trovare un po di calore e cosa fanno invece di trovargli una casa li si caccia x che fanno sporco e gli si vieta pure di dare loro da mangiare belle iniziative complimenti alla faccia della soliedarieta x chi non a gnente vergogna.Amatar
per essere sinceri non mi sembra Angelo’
penso chè nel mondo ci sia tanta cattiveria verso i senza fissa dimora, ma chè male fanno?
Grazie a tutti della solidarietà. Stiamo con gli occhi aperti e speriamo che si possano trovare delle soluzioni alternative.
Da sempre le stazioni sono un naturale punto di ritrovo e di vita per persone senza dimora. Di questo una città moderna deve rendersene conto e agire di conseguenza. La cosa sconvolgente è il vuoto politico che si avverte in queste situazioni: una società privata ha il diritto di dire e decidere quello che vuole su un terreno e su una proprietà che è dello Stato e amministrata da un Comune. Qua sembrqa il far west: ci si spartisce il territorio così? a suon di soldi e prepotenza.
Secondo me creano molto più degrado in stazione quei maxischermo che mandano pubblicità continuamente, inquinando lo spazio e la nostra vista. E’ un deserto di politica e umanità veramente sconfortante.
SUI MAXISCHERMI IN STAZIONE…
La prima volta che li notai, dopo un periodo piuttosto lungo che non passavo da quei sotterranei, mi sbalordii per la presenza di “televisioni” così nuove e tecnologiche, per quello spreco inutile di denaro… “ca***!!!” – mi dissi – “ma non c’era altro modo per spendere i soldi?” – Ancora oggi la penso così, però un’amica coreana-americana, dallo zaino colmo di tecnologie all’ultimo grido, mi fece vedere anche un altro lato della questione…
“Sì, è vero, dal punto di vista dei servizi pubblici non se ne vede l’utilità, anzi… però credo che bisogni pensare anche che un’azienda privata (e le FS sono un’azienda privata purtroppo!) per campare deve fare i conti con i bilanci, per essere in attivo qualcuno deve versarci dei soldi dentro… e quei maxischermi purtroppo fruttano molti soldi… sono una mossa economica, PURTROPPO, … ormai siamo in un mondo senza via d’uscita…
Continuo a pensarla come all’inizio, però mi pongo anche altre domande…
Posso accettare i maxischermi,
ma allora che i treni siano degni del biglietto che si paga, che il riscaldamento (o l’aria condizionata) funzioni, che i bagni siano decenti, che i treni siano puliti e igienici, che i seggiolini non cadano a pezzi, che ci siano sale d’attesa dove si possa attendere, che ci siano più panchine sui binari, che ci siano meno ritardi, che ci sia più accessibilità al servizio…
SE CI SONO I SOLDI DELLE PUBBLICITA’!!!
E poi che, chi di competenza, pensi a quell’altra parte, quella più sociale, che non significa solo dare, ma anche fare in modo che i privati non usurpino e ledano la libertà personale,
SE CI SONO I SOLDI DELLE PUBBLICITA’ A PENSARE ALLE QUESTIONI E AI COSTI PRIVATI DELL’AZIENDA FS, ALLORA L’ALTRA PARTE DEVE SOLO PENSARE A UNA COSA…
per una politica di concerto, esattamente come le orchestre, ognuno con il suo strumento, ma senza stonare, affinché ne risulti una melodia armoniosa all’udito…
Sapete a certe cose ci possiamo ingraziare anche a noi stessi. Perchè se le persone metono tutto nel rusco e non per terra o non farebero casino magari non verebe neanche un pensiero cosi. Sai anche discorso pulire la piazza Verdi è un po la colpa della sopcieta. Si perche noi giovani viviamo li e ci comportiamo cosi. Provate chiedere certe persone hanno la paura passare per piazza Verdi è chi è la colpa. Nostra. Che significa che certe cose il destino lo scegliamo noi stessi.
ma stanno a delira’!!! sfogano su noi poveracci le loro frustrazioni di benpensanti ipocriti,rimpinzati e profumati stanno a ingrassa’ le loro panze schifose… ma xke’ non ci eliminate con qualke gas come facevano i vostri compari SS. il problema si elimina dalla radice…. aho’ dementi ma vi rendete conto che prima o poi la gente si rompera’ di stare male… e di pagare x riempire le vostre tasche. ragazzi stiamo vicini contro queste piovre schifose ke i tempi diventano veramente duri e solo l’unione fa la forza
ragazzi come avete risolto??? o cosa state pensando di fare? fatemi sapere… by “UNAdallaVOSTRAparte”!
Sembra quasi che ci piaccia la stazione, a me francamente non mi è mai piaciuta la stazione.Però in una città fredda dove non si sà dove andare , i pusher sono vicini, dove puoi far finta di aspettare il treno per scaldarti un pò,dove fare un pò di colletta, insomma era comoda.Però mi era chiaro che era un posto dove la gente prende il treno e basta, non siamo idioti, non è idiota la persona che si siede sui scalini di fronte la stazione, ma alternative non ce ne erano.Allora invece di cacciare avete proposte alternative?O come al solito usiamo la tecnica di mettere un’operazione sociale di pulizia dei luoghi degradati o di sbattere i fenomeni sociali in primo piano sui media con sistemi di integrazione a breve termine per farci pubblicità per poi, quando il sipario si cala, dimenticarcene? Se non vogliamo vedere nè stazioni piene, nè zombi per città, secondo me l’unica risposta è integrazione,lavoro,abitazioni e una efficente rete dei servizi sociali.
Basta! Basta! Vi prego, basta!!!!
UCCIDETEMI!!! Vi prego uccidetemi!
Non ne posso più di cattiverie, aria tesa e invivibile! Non ne posso più di sentirmi un peso!
Fate finire questo schifoso senso di colpa e di vergogna!!!
UCCIDETEMI!!! Liberate il mondo dalla mia tediosa presenza!!!
Divertitevi a sgozzarmi e sviscerarmi fino a che non estirperete lo schifo che mi sta dentro!!!
UCCIDETEMI!!!
S.
mà cosa posso dire è inutile non dare più niente da mangiare a sti poveretti . anzi io penso che cosi facendo magari chi non ha mai rubato per mangiare ora lo faccia. forse è proprio questo che vogliono ma fatemi il piacere io celavrei un modo per risolvere il problema se cosi lo voliamo chiamare. date lavoro a chi veramente muore di fame. si come fanno in germania li barboni non se ne vedono in danimarca , perchè li aiutano e qui no. perchè il barbone è considerato invisibile senza sentimenti senza dighità ma io vi dico che non è cosi quindi a fanculo a chi ha deciso questa cosa per cosa poi!! per lo sporco ma ghuardatevi a quanto siete sporchi voi dentro di voi questo è quello che penso scrivo e sotto lineo ma va va va f…….