Felicità: che dire di questa parola così corta mà così lunga da raggiungere. Deriva dal greco, significa "colpito/centrato" attenzione: lunga non impossibile ok. Spesso le persone si prepongono la felicità come una meta da raggiungere e quando pensano di non arrivarci trovano in essa come un qualcosa di utopistico e questo è sbagliato. Io credo che la felicità sia un sentimento legato sopratutto alla sfera emotiva ognuno di noi lo pone come un traguardo ma è anche normale se vogliamo perchè lascia spazio nella nostra mente di poter credere che si possa raggiungere qualcosa di bello di non plusultra e quando lo hai raggiunto puoi dire finalmente, e ti senti appagato anche per gli errori commessi in passato dove credi che tutto il mondo ce l’abbia con tè. Sicuramente quello è il momento "clou" della nostra vita è quel momento che si aspetta anche con "ansia" se vogliamo comunque è un momento molto significativo per noi e per la nostra vita. Da qui ci rendiamo conto di quali sono i momenti "piacevoli e non" della nostra esistenza. "ESSERE FELICI" chi di noi non si è posto la domanda "come vorrei essere felice" o meglio a quanti sarà sucesso di doversi chiedere "ma io sarò mai felice nella mia vita?" E’ importante farsi questo tipo di domande perchè la felicità non è un qualcosa di irrangiungibile e quindi realizzabile come del resto anche i sogni sono realizzabili (non tutti ma buona parte). "Essere felice" spero tanto un giorno di poter dire anche io questa frase che tanto mi dà la forza e il coraggio di andare avanti aspettando questo momento cosi bello e delicato da condividere con le persone che più "AMO".
Cos’è secondo voi la felicità? Quale colore gli date?
commenti
Ho sentito la notizia in TV e sono corsa a leggervi. Buon bog. Un abbraccio. Adele
ho sentito la notizia su rai regione,
sono qua e vi ho gia inserito tra i preferiti.
marco
bella, bella merda
vostro
escape_flp
«Siamo troppo fuori… ma ci stiamo troppo dentro!»
Complimenti, davvero.
Ma per favore.
Brady P.
vi avanzano mica due tocchi di moffo?
La felicità non ha un solo colore, la felicità è l’arcobaleno. L’arcobaleno non lo vediamo sempre, è una rarità. Quando riusciamo a vederlo ci lascia senza parole, è così bello… ma purtroppo, piano piano, svanisce..dura quasi un attimo. E, dopo una giornata di forte pioggia, quando il nostro cuore piange insieme al cielo, lo aspettiamo..lo aspettiamo…e a volte riappare…ma dura sempre un attimo e svanisce, come la felicità.
Porco Dio Che Imbecilli, Addio.
In risposta al post: la felicita’ e’ star bene con se stessi, stare con gli amici e le persone a che ti vogliono bene, avere qualcuno su cui contare e di cui fidarsi.
In risposta al commento sopra al mio) che mi ha fatto rimanere un po’ male…) “stupido e’ chi lo stupido fa” questa non e’ mia, io posso solo dire che almeno, se credevi di essere cosi’ figo e in gamba potevi firmarti.
E’ firmato, c’è tanto di link.
La felicità è sentirsi fuso con quel momento. La felicità è indifferenza tra se e il mondo, è sentirsi un tutt’uno. Con la persona che si ama o con quell’amico in quel momento in quella circostanza. La non distinzione perenne tra se e il mondo è la patologia, la pazzia. La felicità è una breve pazzia che non è nociva finchè non è costante, perenne, onniprensente e determinante.
Devo fare uno sforzo intellettuale per pensare alla felicità al di fuori della magia che l’amore ti può dare, ma in effetti esiste. L’amore, lo specchio di sé che si può trovare in un rapporto non fanno che esaltare quei momenti di felicità che nella vita ti capitano. “Momenti” sì perchè secondo me il sentimento della felicità si esprime in lampi, coriandoli, brandelli di realtà, fotografie…ma questo è il tempo non la sostanza. La sostanza della felicità secondo me ha il colore del rosso dei tramonti e rimanda ad una sensazione di armonia con tutto e tutti. Sentirsi nel posto giusto al momento giusto, sentirsi a casa e, ancor di più, sentire come casa il mondo intero e percepire gli altri abitanti di questo pianeta, vivi in questo presente, come compagni di viaggio. Una reciproca compassione fra esseri accomunati da questo tempo, da un unico destino. O quasi.
Massimiliano
A parte di tecnologia. Un ceco sarebe felice avere la posibilita legere nostri poste e risponder. Io posso e non mi rende felici perke e una normalita. Cossa e la felicita?
la felicità è un bambino che ti sorride la felicità è un battito di ciglia ed è un piacere aprire gli occhi e guardare la tua donna nello specchio dei suoi occhi,la felicità è il mondo intero che ti guarda e tu lo guardi,a volte la felicità e per alcuni un equilibrio sopra la follia.,
La felicità è una carezza di una mano giusta,la felicità e fare del bene per non ricevere nulla in cambio,la felicità e come essere liberi,la felicità è interazione con noi stessi e gli altri.
felicità? chiedetelo ad un malato terminale o ad un bambino che poverino sta morendo di fame che cos’è la felicità. Chiedetelo a chi nella vita ha avuto solo soffrenze e vi saprà rispondere per le rime che cos’è la felicità.
Tra le tante risposte potrebbe dirvi:
evidentemente la felicità
non è proprio di questo mondo qua, con tutta la sofferenza e il male che ce sta
non me resta da pensà come sollievo a qualcosa de più grande, che ne so? ad esempio… all’eternità.
non credo che una malattia o un problema possa impedire di sorridere. ho visto persone sofferenti essere felici. non c’e’ un male piu’ o meno grande, c’e’ l’equilibrio interiore che ti fa andare avanti, essere felice e sorridere, anche quando sai che potresti stare meglio… e poi meglio in base a cosa? c’e’ un meglio o un peggio? e se si qual’e’ il termine di paragone?
Io credo che la felicità sia un sentimento legato sopratutto alla sfera emotiva ognuno di noi lo pone come un traguardo ma è anche normale se vogliamo perchè lascia spazio nella nostra mente di poter credere che si possa raggiungere qualcosa di bello di non plusultra e quando lo hai raggiunto puoi dire finalmente, e ti senti appagato anche per gli errori commessi in passato dove credi che tutto il mondo ce l’abbia con tè.
la maestra ha riempito di rosso questa frase. Non so perchè.
vi segnale un interessante sito
http://www.theblogtv.it/Home.slax
La felicità è una ruga che scompare dopo aver fatto l’amore!
La felicità?
Gli eventi sono precipitati, poi hanno smesso di precipitare, impigliata ad un piccolo ramo, sono li ora, sospesa sulla parete del dirupo, mi tengo a quella radice, sembra solida ma due topini hanno cominciato a rosicchiarla alla base. C’è una fragolina sulla parete, rossa e appetitosa. Potrei scegliere di mangiarla lasciandomi cadere nel vuoto.
Liberamente ispirata dal film Nirvana di Salvatores
Ciao adele abbiamo apprezzato molto il tuo intervento compreso l’ abbraccio un bacione ciao .A presto.
CIAO MARCO anche tu sei entrato a far parte dei nostri preferiti .tanti auguri a presto.