Non sò come mai oggi sto bene sopratutto di umore è strano perchè non mi succedeva da tanto. MIA "dolcissima persona" disperata come vedi sono quà, per parlarti nel modo più scontato come di solito si fà. L’indirizzo dici te lo ha dato uno, ma lo cercavi già da molto, vuoi vedere che oramai sono qualcuno, e non me ne sono accorto. Vorrei gridare ai passanti che vergogna, non ti sembra un pò banale specialmente quando si ha bisogno, si ha bisogno di parlare. "DAVVERO CREDI MIO GIOVANE AMICO CHE IO POSSA DARTI QUELLO CHE NON HAI: DAVVERO CREDI CHE IN QUELLO CHE DICO TI CI RITROVI." COME MAI? Tu mi hai visto un giorno sbattermi su un palco, oh pardon scusa in concerto ma il bello è che mi ricordi così alto così umano e così aperto. A volte sai in mezzo a tanta gente gioca un pò la suggestione, ma se serve per stare bene veramente che non sia solo un illusione. Ti saluto ma ricorda un altra volta se dovesse capitare avvicinati ti prego io non ho scorta se hai bisogno di parlare: DAVVERO pensi mio giovane amico che io possa dirti quello che non sai davvero pensi che in quello che dico ti ci ritrovi "COME MAI DAVVERO PENSI CHE UN MEZZO POETA TI POSSA DIRE UNA QUALCHE VERITA’ PER CANCELLARE OGNI ANSIA SEGRETA" dici che ti servirà.
Ciao, bel blog.. sono con voi… vi sono vicino.. se voleste ognittanto legger un po’ di buona musica, ne lascerò anche per voi…
A presto.
vi hanno fatti vedere sul tg3 neapolis!
max
vi ho appena visto su rai tre, grande iniziativa! complimenti!
Ste
A Bernardette Maria disse : ” non ti prometto la felicità in questo mondo ma nell’altro”. Per il dolore non ci sono parole, il dolore è più grande di noi e spesso ci travolge. Travolge i più deboli, che però spesso sono anche le persone più squisite. Non affette dall’egoismo e dalla insensibilità dell’uomo che vive al calduccio, hanno quello sguardo che ti chiede aiuto, anche uno piccolo, e in questa richiesta c’è molta umiltà. E’ meglio essere poveri ma avere il cuore vivo o è meglio essere ricchi ma ritrovarsi ad essere degli scheletri aridi con una noce secca nel petto? Non è facile essere poveri, è dolorosissimo questo è vero. Ma essere ricchi a volte significa aver perso l’anima e ritrovarsi a vivere come una pianta appassita senza germogli, prossima alla morte di ogni gioia interiore, e non c’è morte più brutta della seconda morte, quella dell’anima.
Ho seguito il servizio su tg3 neapolis…Mi sento pubblicamente di dire che è una iniziativa che io approvo..perchè la realtà in cui noi viviamo, non è fatta solo di rose e fiori…e credo sia utile prenderne consapevolezza.Continuate così!
Hey rollover! cos’è un messaggio in codice? una poesia? Io non ci ho capito un granché… Qualche bella frase c’è.
Ci si vede lunedì
Max