Giro vago giro vago
per il mondo
oggi ho dormito in fondo
alla piazza e ho conosciuto
le storie degli altri
Iisoliti problemi
di uomini strani
i miei portici oggi
son la strada e le stelle
di notte cerco
di condividere la mia amicizia
col vecchio pazzo che sa
di storie e cerca di dire
di dire la sua verità
la sua verità a difesa
di quel che sa
la sua notte e fatta
di parole di libertà
e in quanto riguarda agli altri che
condividono la notte
la fame il sonno
e le quasi botte
del domicilio fame
per la mancanza del pane
poi mi accorgo
di esserci anch’io
e sono in mezzo a loro
di mattina ci svegliano quelli
coi pennacchi e le armi
il freddo torna a farsi sentire
a questa realtà
non si puo’ mentire
giro vago giro vago
per il mondo senza una meta
oggi e’ natale
e vorrei vedere
una stella cometa
giro vago giro vago
per il mondo senza una meta.
– Montressori Carlo –
“poi mi accorgo
di esserci anch’io
e sono in mezzo a loro”
un momento di poesia veramente coinvolgente. Grazie Carlo
la tua poesia è molto bella…chi ha vissuto la strada come te penso che capirà bene cosa vuoi esprimere.
E’ vero, anch’io mi sono accorta di esserci anch’io…
io penso che la vita sia in più punti bella
ma purtroppo capitano anche queste cose importante esserci e se hai anche il pregio di non prendertela piu di tanto allora puoi capire che dopo l’alluvione tutto ricomincia,a partire dal sole.