Arriva il vento
passa il tempo
sorge il sole
nasce l’amore
ti entra nel cuore
cambia la vita
ora ti piace
l’orrizzonte lontano
e lui che ti prende la mano
per portarti via
in un viaggio d’amore
sull’isola che c’è
sull’isola che c’è
pochi alberi
e forse un unico
ruscello un grande amore
che a piccoli passi
raggiunge il centro
sino alla croce ormai
arruginita dal tempo
per poi ridiscendere
e costruire il nostro
nido d’amore
mischiati al rumore
delle onde un poco
più distanti
con un unica speranza
il nostro amore
quel che serve
per ricominciare
da quell’isola
che c’è
e c’è sempre stata
e se per un attimo
abbiam perso quel
che serve alla vita
ora l’abbiam ritrovato
felici di noi e del
nostro amore
mò guarda mò Carlo io mi ci butterei giù a capofitto in quell’immagine e giù fino all’isola con la signorina Silvani e fino a sbattere la testa in spiaggia e poi risvegliarmi di nuovo quì accanto alla mia Pina
Pietro, nell’attimo che hai risposto è caduto papa Ratzinger! Comunque che Cristo lo chiamino Fantozzi! Sarà una nuova moda, ma così hai fatto ridere anche i due ladroni.