Vivere all'emergenza freddo

Pubblicato: 22 dicembre 2008 da massitutor in amicizia, assistenti sociali, assistenze e bisogni, dormire, droga, mangiare, pensieri in libertà, stampa
e a New York? Clicca quiQuesta è la terza settimana che sto all’Emergenza freddo.
L’Emergenza freddo è un capannone messo a disposizione del comune in via del Lazzaretto 15, è diviso in tre stanze due per uomini e una per donne, per un totale di circa 47 posti letto.  Non proprio letti, ma brandine
, infine due bagni.
Comunque vi dico che se non ci fosse l’emergenza 
freddo molti ragazzi che vivono in strada sarebbero nella merda più assoluta, sarebbero in mezzo alla strada al freddo e, come  è successo a Napoli, potrebbe scapparci il morto per ipotermia, quindi dico a quelli che vengono all’Emergenza freddo di adeguarsi e di dire solo grazie al comune e a chi si occupa dell’Emergenza freddo invece di venire solo a rompere i coglioni alla gente che vuole riposare, è solo un’emergenza freddo non è un dormitorio.

"NAPOLI (9 dicembre)
– Il cadavere di un uomo, dell’età di 45-50 anni, senza documenti addosso ma ritenuto dalla polizia un clochard, è stato trovato in strada, nei pressi della stazione centrale di Napoli.
Sul posto, richiamata da alcuni passanti, è arrivata una volante della polizia che ha sollecitato l’intervento dell’ ambulanza del 118. Il medico che ha tentato di prestare i soccorsi ha constatato che l’uomo era già morto. Secondo la polizia, ad ucciderlo potrebbe essere stato il freddo della notte. La salma è stata portata all’obitorio del Secondo Policlinico dove verrà effettuata l’autopsia".
Questa è la breve notizia pubblicata da Il Mattino di Napoli il 9 Dicembre
. Dalla lettura dell’articolo non vi è notizia se il clochard fosse in contatto con associazioni che si occupano del sociale, o Caritas, o i servizi sociali o se fosse lui a non volere aiuto non si sa, ma resta il fatto che una persona non può morire di freddo in una città come Napoli o per meglio dire la stazione dove a tutte le ore la gente prende il treno. Quindi mi chiedo veramente nessuno ha visto il clochard o lo hanno lasciato morire di freddo sapendo che era un clochard? Che parola antica questa…
Perché spesso sui giornali si parla di Invisibili: mi chiedo come fa a essere invisibile un clochard o una persona qualsiasi buttata in strada? Come fa ad essere invisibile? Forse è arrivato il mago Copperfield a Napoli? Ma Le persone non scompaiono. Forse i clochard sì.

"Hanno i braccioli sia alle estremità e sopratutto in mezzo: sono le nuove panchine che il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, sta facendo sistemare in città. Spariranno quindi le classiche panche, dove sbandati, barboni e poveri, si sistemavano per riposare. Il prototipo, scrive oggi il quotidiano diretto da Ugo Savoia, il «Corriere del Veneto», è stato installato ieri nei giardini di piazza Indipendenza, in quella che diventerà un’area pic nic legalè vista l’ordinanza che in città vieta di mangiare in molte aree storiche, per questione di decoro". Notizia pubblicata dalla stampa della scorsa settimana, aggiungiamo giusto due paroline. Il Sindaco ormai famoso per alcune ordinanze bizzarre vomita la sua ultima nata "panchine anti-barbone" che dire? Da un sindaco leghista possiamo aspettarci di tutto, ma questa è proprio il top. Primo, tutti si sdraiano sulle panchine e non solo i barboni, non capiamo da dove arrivi la frase anti-barbone allora tutte le persone che si sdraiano sulle panchine sono barboni, poi se i barboni si riposano che male fanno? Non hanno casa, non hanno un posto dove andare. Invece di togliere le panchine potrebbe dare un posto dove poter andare a queste persone, o per Natale potrebbe regalare un letto a qualcuno che ne ha bisogno, sicuramente non gli mancano le possibilità.

commenti
  1. balza73 ha detto:

    Grazie Kurt, che ci riporti alla realtà della situescion! altro che pippe: la vera mangiatoia è l’emergenza freddo e peggio dell’alito del bue c’è quello di altri 40 soggetti privi di grazia (dicesi disgraziati). In questa notte di natale il mio pensiero è andato più volte a Voi, Esercito di santi… per quel che vale.

  2. simpit ha detto:

    auguri di buon natale Kurtinizzo e anche a te balza , speriamo di beccarci in carne ed ossa.ciao

  3. soylu ha detto:

    spero che il sindaco abbia un malore ai giardini…ma poverino…dove si sdraierà?

  4. simpit ha detto:

    non mi stupirebbe che quel sindaco si inventi pure le stecche anti-barboni, come quelle dei piccioni.Chissà cosa racconterà da vecchio a passeggio nei “suoi” giardini pubblici ai nipotini che gli chiederanno:” perchè nonno hai tolto le panchine”?

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