
LASCIATEMI VIVERE QUESTA MIA FOLLIA
Una parola morta, vigeva sul dire di un quasi finta di capire… e in ogni notte, pensava e volava in sogni strani, in sogni puttani che ti abbandonano in quei momenti di solitudine, che non vorresti… poi alzi gli occhi al celo per guardare le stelle e chiedere alla luna se è giusto andare avanti così perchè senza dio non c’è ritorno e al cuore in fondo si può perdonare l’amore che manca e inniettarsi la follia nelle vene o vedere gli egoisti mangiare a crepapelle. questa vita è uno schifo e ho solo voglia di morire, ma non mi resta che capire che se ci fosse solo un pò più di amore |
come luci che illuminano la notte questa mia follia |
scusa Francesco ma tutte le volte che mi fa arabbiare la mia quasi lei,mi vengon da scrivere certe avvellenate,propio nel tuo stile,e un pò di tempo che volevo scrivere qualcosa dopo la lezione ricavata dalla visione e lettura di Parole e canzoni ,com’è venuta son già un possibile candidato,che voto mi dai da Gucciniano convinto se pur sono un poeta che scrive poesie trasformabili in canzoni,cordiali saluti da MONTRESORI CARLO
ueilà Carlo lasciamene un pò di erba magica deve essere proprio buona!!non ti arrabbiare per le quasi tue lei sei troppo forte, non sa cosa si perde
Questo pezzo di Carlo l’avevo letto un po’ distrattamente, riservandomi di leggerlo quando l’avrei poi letto su Asfalto e devo dire che è stata una bella sorpresa, perchè credo sia una delle cose migliori che ha scritto ultimamente. Ci sono delle frasi veramente grandi, che prendono un sacco di posto.
Alla prossima.