Sono 17mila i senza tetto in Italia. La massima concentrazione nella Capitale
Roma- In Italia ci sono in totale 17mila i “senza fissa dimora”, secondo i dati sono diffusi mercoledì scorso nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative a sostegno dehli ‘homeless’, promosse dall`Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini e da Commercity, in collaborazione con la Rete della Solidarieta` e con la Comunita` di Sant`Egidio.
A Roma ne vivono circa 6mila: 4mila dormono ogni notte in strada, mille sono ospiti nei centri di accoglienza notturni del Comune e delle associazioni di volontariato, altri mille ancora occupano ripari di fortuna (fabbricati fatiscenti, baracche, ecc.).
A Milano ne vivono 5mila, a Torino 2mila e poco meno a Bologna, Napoli e Firenze.
MONTRESORI CARLO POESIA E PROLOGO
QUANTO MI MANCHI
Arriva il momento nella vita che vorresti vedere tutto ha posto ma per il momento ti accorgi che la strada è solo in salita e le vette da scalare sono ancora tante,e quanta fatica un uomo debba fare per raggiungere il propio amore,quante complicazioni,è sempre dura come un torrone sperlari poi arriva il caldo che lo scioglie e senti un sapore particolare di dolce immenso che sa di miele per non parlare delle mandorle e finalmente il dolce ti rende felice,per non parlare della nutella ferrero,che poi alla fine fini’,che io avevo i baffi bianchi lasciati dal torrone e lei i baffi di nutella,come se qualcuno ci avesse bendati….e immaginate voi di come erano le nostre facce.
QUANTO MI MANCHI
Quanto mi manchi
in questo giorno di sole,
o mio piccolo fiore
che sorridi contenta
e vai dove ti porta il cuore
acellera vai
ai voglia di amore…
per me non fa niente
non sono ancora
insieme a te.
Il tuo intanto è amore
in un mio brutto momento
per i miei occhi;
che vorrebbero vederti
semplicemente accanto,
oppure le mie braccia per
stringerti al mio petto per farti sentire il mio cuore e
farti capire di quanto io
voglia bene a te.
intanto mi bastano i tuoi occhi
e tutto quel che mi dai
e anche se un po’ mi dispiace
vai sul fatto del momento,
starò solo e aspetterò
il mio giorno di luna
e quando incomincerà
la mia avventura
allora sarò piu’ contento.
Quanto mi manchi
in questo giorno di sole
o mio piccolo fiore
che sorridi contenta
e vai dove
ti porta il cuore.
Mi piacerebbe per la prima volta fondare,con la collaborazione,delle associazioni di aiuto,onde evitare di contare i morti dal freddo,alcune tendopoli con la scritta per l’inverno ‘nessuno fuori questo per la vita’ con la massima obligarietà dei senza tetto di viverci per tutto l’inverno,un pò come quello che si allestisce dopo un terremoto,con la propia infermeria gestito da coperative,dormire fuori sarà reato visto i rischi che può correre una persona umana ha causa del freddo,un aiuto ai dormitori già pieni, chiunque è interessato alla cosa basta che lasci un commento sulle mie poesie MONTRESORI CARLO