Buon giorno. Sono Marco, oggi è martedì devo dire che stamani mi sento abbastanza bene, naturalmente ho purtroppo ancora delle cose da risolvere ma sento che tra breve qualcosa si muove. Ho lavorato dal mese di ottobre prima nel laboratorio di falegnameria in borsa lavoro, poi dal mese di dicembre nel laboratorio di informatica quì alla Cooperativa La Strada. Sono stato molto bene, anche se ci sono stati dei giorni che ero a terra come morale, tutto questo a causa dei miei innumerevoli problemi da risolvere e che non sto ad elencarli sennò si farebbe notte.
Fisicamente e mentalmente sto bene infatti sono la bellezza di 3 mesi e mezzo che non tocco più sostanze cosa per me molto bella visto e considerato che nei miei 28 anni di tossicodipendenza non era mai accaduto di stare fermo tutto questo tempo. Tra l’altro la cosa bella è che non ne sento ne’ la voglia ne’ tanto meno la necessità di usare droghe. Riguardo la mia persona ora che sto prima di tutto bene e in secondo luogo sto raggiungendo delle cose per me molto importanti sarebbe da stupidi giocarsi tutto in un attimo, io questo film l’ho visto tantissime volte, quando cominciavo a stare bene ecco che mi scattava qualcosa in testa e naturalmente in un attimo vedevo svanire tutto quello che avevo costruito con tanti sacrifici e facendomi un mazzo grande come un palazzo. Memore di questa esperienza io non voglio più assolutamente fare gli stessi errori di prima, poi penso e sono convinto che a 46 anni se ricado un’altra volta non mi rialzo più. Veramente per me sarebbe la fine a tal punto che avrei il coraggio di tentare il suicidio. Troppe sofferenze in questi 28 lunghi e interminabili anni un’altra ricaduta non la reggerei più. Ogni tanto ci penso a questa cosa tanto per avere la guardia sempre bene alta, un attimo di disattenzione e la frittata è fatta. Oggi pomeriggio devo incontrarmi con mio padre perché vado dal dentista, ho 2 denti da ricostruire. Questa cosa è stata organizzata da mia madre se era per me non ci sarei andato: primo perché si spende tanti soldi poi perché non mi fanno male, ha detto mia madre che paga lei, infatti a me dispiace molto fargli spendere dei soldi, ho provato in tutti i modi a fargli capire che non mi fanno male e soprattutto che non mi danno alcun problema ma non ce stato niente da fare, spero solo che un domani non si lamenta della spesa fatta perché conoscendo mia madre ce questo rischio. Dicevo prima oggi sto abbastanza bene e spero che questo momento positivo continui il più a lungo possibile. Ci sentiamo alla prossima volta Ciao Marco.
Ciao Marco anche se non ti conosco di persona mi vedo anche io nel post che hai scritto. Forse perchè sono solo di qualche anno più piccolo, o forse perchè anche io sono 22 anni che mi sono fatto. Pero’ anche io sono 4 mesi che non tocco più niente. Volevo dirti che questa forza di stopparmi è sopratutto nel continuare così, l’ho trovata da quando sono entrato in borsa lavoro, ho trovato negli operatori delle persone con cui parlare di tutto quello che per fortuna non riguarda la droga. Riesco ogni giorno di più ad aprirmi con loro e specialmente nel gruppo, e per me stare in un posto dove mi sento accettato e voluto bene mi fa sentire felice. Poi visto che io non sono di Bologna è quindi fino a 5 mesi puoi capire da solo quali erano le sole persone, e argomenti con cui tutti i giorni mi nutrivo, senza però mai costruire niente. Quindi l’unica cosa che mi sento di dirti è quella stare aggrappato a cose e persone giuste, è al minimo cenno di calo non nasconderti dietro la solita frase :va tutto bene: parlane e’ sfogati, altrimenti sappiamo già cosa ci aspetta..CIAO
Paure e timori, caro mio, non ce li hanno solo gli utenti… ma anche gli operatori e tutti i lavoratori del settore sociale. Già: perchè lavorare nella precarietà continua è faticoso e dipendere da un committente (Il Comune di Bologna) sempre più esigente e sempre più tirchio non è certo cosa facile.
Guardo questa foto del laboratorio e penso che l’idea di vederlo così vuoto mi angoscia parecchio. In quel laboratorio di informatica molte persone hanno trovato un luogo tranquillo, una pausa dalla strada, un momento di passaggio a qualcos’altro; lì abbiamo fatto molte cose belle e importanti: progetti di giornalini e fanzine come Lungo il bordo o i pomeriggi di “Rianimazione culturale” del martedì.
Lavorare sul e per la ripresa delle persone comporta molta pazienza e tempo, oltre che competenza. E non è possibile ragionare come un ragioniere in questo. Speriamo bene.
ciao, io non ti conosco, come tu non conosci me, però ho letto il tuo post, e devo dire che sono rimasto molto sorpreso: mi aspettavo il solito post sgrammaticato o addirittura senza la punteggiatura, mentre noto che questo è diverso complimenti.
caro marco. non vuol dire solo xke tu non usi. piu sostanze da tre mesi ne sia uscito, secondo me la cosa piu giusta é non contare ne i mesi, ne i giorni,è LA PEGGIOR COSA e meglio ke fai finta di niente e vivi la giornata giorno x giorno, comunque sei bravo a tenere duro. con un po di impegno ce la farai.
auguri. spero ke ti vada tutto bene
ciao