Gianni è un musicista di strada e un pittore. Qualcuno dice che è un madonnaro. Lo avete visto cantare due canzoni anche su queste strade virtuali di Asfalto ed abbiamo altri progetti musicali insieme in cantiere, di cui presto vi faremo sapere. Gianni vive da più di vent’anni le strade d’Italia. Gli ultimi li ha vissuti a Bologna: in piazza, nei vicoli dove suona, nei dormitori ed ha qualcosa da raccontare. E cioè come è cambiata la strada in questi ultimi 20 anni: fra degrado, accoglienza, rischi, tolleranza, amicizia, solidarietà. Gianni è una voce, ma so che ognuno ha la sua esperienza e il proprio modo di vedere i cambiamenti: quindi fatevi sotto (nei commenti) e lasciate la vostra testimonianza su come è cambiata la strada. Non bisogna essere "senza dimora" per vivere la strada: ognuno la vive ogni giorno. Questa potrebbe essere l’occasione per scrivere il nostro libro di storia. Ecco la storia.
commenti
Complimenti per questo blog!!!
Un caro saluto!!!
Caro gianni i tenpi sono canbiati come gia ai detto tu e sul fatto del degrado di piazzaverdi se ne potrebbe parlare e parlare!!!!!Ma canbierebbe poco fino a quando non canbia la mentalita delle persone che ci vivono.CIAO e buna fortuna x il tuo C.D
b ravo gianni mi sei piaciuto molto non pensavo che ti esprimessi cosi bene su certi argomenti e ti do pienamente ragione su tutto quello che hai detto bravo davvero il duca.
ciao bel blog
gianni ha fatto una borsa lavoro con noi, e ci ha fatto diversi dipinti e anche alcuni fondali per la Commedia dell’arte. E’ un bravissimo pittore ed ora lo scopro musicista, questo dimostra che in strada c’è tanta arte vera di quella che viene da dentro, sarà grezza, poco educata ma ha una carica di forza ed emozione ineguagliabile. in bocca al lupo Gianni.Sono veramente felice di vederti così aperto e disponibile.
un abbraccio dal tuo ex tutor massimo m.
Ps Max lo so sono un disgraziato fammi finire sto giro maledetto e benedetto di spettacoli e verrò a farmi frustare da te, ti arriverà la mail dello spettacolo di Tania al tivoli se vuoi portare qualcuno, come al solito.
a presto
Ciao Massimo! E perché ti butti giù così? solo perchè non scrivi col tuo zannaccio? Ci sei sempre vicino, lo sento e questo mi da una mano sempre. Tieniti libero per il 3 aprile, ci sentiamo.
Gianni è veramente un grande: abbiamo altri bei progetti insieme e spero che lui continui ad avere questo entusiasmo e questa continuità. E’ uno della vecchia guardia Gianni ed è un po’ testardo: se ha deciso una cosa è quella e il rapporto con i Servizi non è facile.
Saluti resistenti.