SONO SOLO DEI BAMBINI, MA????????????
Potremmo scrivere una infinità di cose sui bambini, anzi vorremmo scrivere solo cose belle, positive, di aiuto ai bambini, ma invece scriviamo aimè, solo di cose negative e dire poco, diciamo che ci sono milioni di bambini nel mondo che sono usati per le guerre, i famosi bambini soldato, impegnati in prima linea, a farsi saltare sulle mine anti uomo, invece di giocare con dei giocattoli e delle bambole, per passare alla vendita dei bambini per sesso, il famoso turismo sessuale, che porta una marea di occidentali a fare queste (belle vacanze), ai bambini usati molte volte dai propri genitori agli angoli delle strade a fare l’elemosina. O addestrati a fare furti o scippi, come succede anche in Italia, dove due bambini scippano una studentessa di 27 anni che adesso si trova all’ospedale in fin di vita, oppure dei bambini pusher che per due soldi vendono morte a tanti loro coetanei, alla fine ci troviamo solo dei bambini che si trovano a fare cose che non sanno neanche cosa sono e solo per la grande intelligenza degl’adulti, gli adulti di tutto il mondo, diamo a questi bambini il diritto di giocare e non di essere uomini quando sono solo dei bambini?!
L’USO DELLA COCAINA E DEGLI SPINELLI IN EUROPA MA L’ITALIA PRIMEGGIA
Aumenta in Europa il rapporto sulle droghe l’Agenzia Europea delle Droghe, la top è veramente preoccupante, lo dice Oedt è comandata dalla cocaina, dove 3,5 milioni di giovani hanno fatto uso nell’ultimo anno, e circa la metà nell’ultimo mese, ci sono 71 milioni di europei che hanno usato nella loro vita la cannabis e 23 milioni nell’ultimo anno, sono in aumento tutte le droghe, non esiste la crisi per questo mercato anzi chi gestisce questo mercato sa come fare, hanno portato le droghe alla portata di tutti, a pensare che si può comprare una dose di cocaina a 8 euro anche un bambino ha 8 euro in tasca, dobbiamo informare, ed informare i giovani sui problemi a cui portano le droghe altrimenti saremo fritti o fumati, le percentuali italiane fanno paura: 20 milioni di Italiani hanno fatto uso, nella loro vita, che dire soffermiamoci su questo e pensiamo prima di puntare il dito e dire: drogato!
Io ho una figlia e la cosa che mi responsabilizza di più è il fatto che lei ripete ogni cosa che dicono mamma e papà o le maestre. così per tutto il suo lungo giorno. Tutti i bambini sono così e se c sono tanti bambini, puscher, scioppatori, ecc.ecc è perchè fanno quello che natura vuole, imitano i grandi, quindi la cosa è molto grave e questo mondo infame non rispetta nemmno l’innocenza dell’unico periodo meraviglioso in cui vale la pena vivere.
Massimo M
si,hai ragione Kurinizzo siamo così interessati ai nostri giovani che abbiamo iniziato proprio dalla scuola.Tagliando.Con la riforma Gelmini le cose ho paura peggiorano.
Ha proprio ragione Kurtinizzo: la diffusione delle sostanze stupefacenti va ben oltre il drammatico scenario dei soliti tossicodipendenti visibili in strada (altro che “invisibili”). Quella è la punta di un iceberg molto più grande. Una massa fatta di gente che passa dal bar alla casa del pusher come se niente fosse; i nuovi amici fanno sempre più uso di sostanze e ti circondi della tua nuova normalità. La droga. Un sottobosco di gente che ha casa, famiglia, lavoro, macchina e amante, che, qualche volta alla settimana, fa una scampagnata nei toxic park di padova, Torino e in quelli di tutte le città. Quelli che vanno in piazza sono già a un passo dall’ingresso del Centro diurno, ma quanti se la fanno portare dall’amico, dal collega e se la gestiscono alla grande (più o meno).
Infatti la domanda rimane sempre quella: quando e perchè è cominciato questo tracollo mondiale della condizione umana? Come è gestibile questa totale bancarotta dell’equilibrio umano?
Perchè forse tutto è iniziato proprio nel momento stesso che si è incominciato a vietare rendendola più accattivante e gustosa.Tutto ciò che trasgredisce una regola per molti giovani è interessante.Per non parlare dei giri di interessi e affari illegali che inevitabilmente si muovono e prolificano dietro.Sarà meglio che le società si attrezzino e rispondano con efficacia.Controllandola, diventando anche uno spacciatore però consapevole.