
Arriva il grande freddo e i comuni si prerarano alle emergenze, in primo piano scatta quello per dare un posto ai senza tetto, che si trovano in strada a patire il freddo, da Milano,Torino, Bolzano,Roma, ecc. aprono i rifugi invernali per i clochard, queste emergenze non sono altro che un periodo di alcuni mesi "invernali" che possono trascorrere al caldo in strutture attrezzate dove passare la notte, avere un pasto caldo, lavarsi, trovare dei vestiti, passare alcune ore in tranquillità la cosa che ci da Fastidio è che la città di Roma la casa del Papa invece di aumentare i posti per le emergenze le dimezza anzi di più, pensiamo che non sia giusto per niente che città come la capitale dimezzi posti letto per senza tetto facendo spreco su spreco di soldi per cagate e non di affrontare problemi come il sociale, poi chiediamo gentilmente a tutti i lettori che chi abbia la possibilita di portare coperte e vestiti invernali alle associazioni che si occupano del sociale Caritas, Croce Rossa, Chiese, e anche chi a un po di tempo libero di passarlo con persone che hanno bisogno, perche dietro quel bisogno si nasconde una persona sola quindi aiutiamo chi ha bisogno!
RIMINI. IL CLOCHARD DATO A FUOCO.
Vi ricordate del barbone messo a fuoco sulla panchina a Rimini? ecco : la Questura ha fermato quattro giovani più che diciottenni, con l’accusa di tentato omicidio, speriamo che la Magistratura arrivi a risolvere questa brutta pagina di cronaca e arrivi a una sentenza, chi a commesso il reato deve pagare, poi diciamo che il nostro amico sta migliorando, speriamo che si riprenda al piu presto.In bocca al lupo e buona fortuna un tuo amico, buon natale.
Droga, l’altra faccia della cocaina
Quando sentiamo cocaina ci viene in mente la "Polvere Bianca" quindi tossicodipendente, e quindi gia un grosso problema, ma non è solo questo il problema, dobbiamo dire che dietro vi è la distruzione di foreste che i narcotrafficanti distruggono per poter coltivare sempre più polvere, si stima che in dieci anni siano stati distrutti oltre 2,2 milioni di ettari di foreste per uso coltivazioni, diciamo anche che per fare un chilo di cocaina, vengono rilasciate nell’ambiente 80 litri di cherosene, tre litri di acido solforico, un litro di ammoniaca, ed altre sostanze inquinanti per la lavorazione della coca, è solo una distruzione, dobbiamo dire basta a questa distruzione in tutti i modi, pensiamo ai milioni di giovani che usano la coca, l’auto distruzione della persona perche la coca ti distrugge e basta non fa del bene alle persone ma solo del male, quindi bisogna fermare questo, perchè le uniche persone che ci guadagnano sono i narcos e mi viene da dire anche i governi invece i giovani si rovinano per poter comprare la "Polvere Bianca".
avanti così Kurtinizzo!
Lo so che il mondo la fuori è duro e queste possono sembrare cose leggere, questa attività ti può sembrare qualcosa di inutile, lontana dalla realtà, ma stai facendo informazione, cultura e non sempre è possibile farlo nell’arco di una vita.
Prendi quello che viene e speriamo che venga qualcosa di buono. Ciao
oggi, almeno quì a Bologna,lo chiamano piano freddo,dettaglio intrigante.Come dice Di mitri, i significati delle parole sono importanti.Non è più un’emergenza ma una consuetudine?Forse ci stiamo abituando?