In questi giorni si sta scrivendo molto sul freddo che sta mietendo vittime: oggi le persone più a rischio sono quelle di strada, ma il freddo in ogni era ha mietuto vittime, vi sto parlando di un freddo terribile di un periodo "durante la guerra" dove le persone citate nella storia oltre a soffrire già una situazione tragica della guerra stessa si son trovate sole perché la guerra aveva il quel momento fatto il resto, e il fatto di non avere più un battaglione o una truppa, cannonate e travolte a suon di cannonate oltre il fiume Don, e costretti a tornare spesso da soli verso la propria patria con tutti i rischi del freddo peggiore il freddo della Siberia, la mia espressione poetica ricostruisce il momento grazie ai racconti del signor Domenico mio datore di lavoro in una pelletteria in DESENZANO SUL GARDA:
EROI DI GUERRA O AMICI PERSI
Ritornò dal freddo
l’uomo che poi
era andato alla ricerca
del suo dire di uomo che sapeva.
In casa quando aprì la porta
lo aspettava un camino acceso
e una donna che gli corse
incontro, felicitando
come un pinguino contento.
Finalmente dopo sei mesi
di lungo cammino,
partito dal lontano don in Russia
e arrivato qui lungo l’Adige
Verona casa sua,
tanto per sorridere e dire
sono ancora vivo.
A fan culo la guerra
tra il freddo peggiore
che uccideva più di un fucile
dice non sa, durante e lungo il tragitto
racconta
dei dispersi o dei morti
e fece suonare per 3 notti le campane in tutta la città, come ricordo
poi gli arrivò la notizia
che il suo amico di Genova Domenico Barabino
compagno per molto del suo tragitto,
era vivo e fece gran festa.
A guerra finita
coi pochi rimasti si incontrò
e i suoi occhi espressero una felicità innata
pianse i dispersi
che poi non tornarono
mai indietro.
Eroi di guerra
o amici persi
ora è tutto da ricostruire
la guerra è finita
la guerra è finita.
A fan culo la guerra
tra il freddo peggiore
che uccideva più di un fucile.
E portò fiori ai morti.
Carissimo carlo io non sapevo che tu scrivessi poesie e quando lo scoperto tramite amici che anche tu conosci ne sono rimasto sorpreso,anche perchè io sono amante della poesia e devo dire non pensavo che sei anche un bravo poeta ciao,Roberto da Salò bs
Bravo Andrej che hai cambiato le icone dei membri di Asfalto. Sono significativi e importanto.
e sembra adesso da questo post che non scrive solo poesie evvài Carlo