Anche stavolta cerco di trovare le parole giuste per questa canzone approffitando di un suo momento di assenza per capire fin dove arrivino i raggi plotonici e l’energia biomagnetica,tra cuore e mente quasi uno scontro di neutroni e atomi, un qualcosa di nucleare che esplode e produce parole.
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E parlando ancora di te
in questo momento che non ci sei
ti sto pensando………..e volando
in quel mondo di nostalgia………
amore dove sei,amore con chi sei
amore dove sei amore con chi sei
io son solo qui che penso a te
nient’altro che a te,
perchè sei nel mio cuore e nel mio pensiero.
In questa mia notte insonne
io ti cerco ma tu
amore dove sei, amore con chi sei
amore dove sei, amore con chi sei
Ho fiducia in te,
perchè so che le streghe tornano sempre
e non amano star sole, sopratutto nel cuore.
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E parlando ancora di te
in questo momento che non ci sei
"pensiero" in questo momento
il mio pensiero e solo per te
come con te è questo cielo
che ti cerca come una stella lassù
e non è che tu…
voglio le tue mani amore…. i tuoi occhi……
voglio sentire il tuo calore.
E parlando ancora di te
in questo momento che non ci sei
ti sto pensando…"e volando"
in quel mondo di nostalgia.
amore dove sei , amore con chi sei
amore dove sei , amore con chi sei
amore dove sei , amore con chi sei.
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Asfalto 
Finalmente Carlo che scrive una poesia: devo dire che è anche molto bravo dovresti fare il "poeta" perchè vedo che hai una bella licenza poetica. Un pò libera come licenza però pur sempre poetica. Leopardi avrebbe avuto di sicuro qualcosa da imparare, anche perchè a quei tempi non c’èra un Carlomontres, se non sbaglio esisteva un certo Cortes ma non credo scrivesse delle poesie, penso facesse il poeta di osterie, cioè quando finiva da bere si incazzava, e cambiava osteria, così facendo si fece una gran bella fama di "Poettare" in dialetto marchigiano significa buttare giù coiè buttava giu tutto ciò che era bevibile da qui il termine "poetta" l’infinitoe poettare che non ha nulla a che vedere con l’infinito di Leopardi solo gli estremi si toccano per dirsi ce lo facciamo un bicchiere?.
Ottimo commento grazie,si sono un poeta,peccato che non vado nelle osterie,ma la mia idea di realizzare l’ubriaco o meglio il finto ubriaco,l’hai un po’ indovinata,perchè sto pensando di fare la sceneggiatura di uno che beve si siede e comincia a raccontare le sue poesie in un bar sempre a teatro,non so ma è molto che ci sto pensando e una carriera a livello profesionale non mi dispiacerebbe mi ripagherebbe di molte energie spese e con il giusto compenso mi divertirei anche tutti gli artisti hanno fatto la fame all’inizio pensa che il grande ALBERTO SORDI le prime volte guadagnava un bel piatto di spaghetti e con la fame che si aveva allora sia di stomaco che di sucesso….CIAO MONTRESORI CARLO
Caro Carlo devi avere proprio il cuore spezzato!
Ti capita mai di scrivere di argomenti diversi dalle pene d’amore?
A me fa piacere farti da "correttore di bozze" e devo dire che a volte ti riesce di evocare delle belle immagini…secondo me ti dovresti allargare un po’!
Amore dove sei, amore con chi sei?[..] Splinder (18/01/2010) Anche stavolta cerco di trovare le parole giuste per questa canzone approffitando di un suo momento di assenza per capire fin dove arrivino i raggi plotonici e l’energia biomagnetica,tra cuore e mente quasi uno scontro di neutroni [..]